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Brioche con uova sode....i piccilli!!!

Quando ero piccola il sabato prima di Pasqua veniva sempre a casa mia nonna, la mamma di mamma, e mi preparava due tipi di brioche: le treccine e quelle tonde con al centro l'uovo sodo. Se penso alla Pasqua penso a quel profumo, alla mia curiosità nell'osservarla mentre le preparava, alla meraviglia che mi faceva restare davanti al forno in attesa che lievitassero...
....senza le brioche per me non può essere Pasqua! Quindi, nonostante febbre, otite e raffreddore che ormai girano per casa da circa 3 settimane, mi sono messa all'opera e ho preparato l'impasto delle brioche con pasta madre e ho realizzato le brioche di Pasqua con l'uovo al centro. La nonna li chiamava "piccilli" ma non so se è un nome inventato da lei o fa parte della tradizione napoletana.


Nella sua versione le uova venivano messe crude e si cuocevano direttamente in forno, ma io ho preferito prima farle sode, per stare più tranquilla.



E questa è la mia colazione di domani mattina...à
Buona Pasqua a tutti e che sia davvero una Pasqua di serenità per la mia famiglia e per tutte le persone che mi circondano.


Fette biscottate con pasta madre

Nonostante siano passati diversi mesi da quando è arrivato a casa e, nonostante rimanga per lunghi periodi nel mio frigo, il mio lievito madre è ancora vivo!!! Lo uso sempre per preparare le brioche per i miei figli e ora anche le fette biscottate per la mia colazione.
Questa volta mi sono venute davvero bene, dorate e fragranti, perfettamente lievitate...ormai ho detto addio a quelle comprate!



INGREDIENTI

200 g di farina manitoba
270 g di farina 0
115 g di acqua
115 g di latte fresco intero
150 g di lievito madre (pronto dopo 3 rinfreschi e rinfrescato con farina manitoba)
75 g di zucchero
5 g di sale
7 g di malto d'orzo
28 g di olio extravergine di oliva


PROCEDIMENTO

Prendere il lievito madre dopo 3 ore dall'ultimo rinfresco, spezzettare e mettere in planetaria insieme alla farina, il malto, lo zucchero, l'acqua e il latte tiepido. Impastare con il gancio finché l'impasto prende corda. Aggiungere l'olio in due volte e il sale. Lavorare fino ad ottenere un impasto liscio e mettere a lievitare coprendo la ciotola della planetaria con pellicola.
Io l'ho preparato di sera e l'ho lasciato in frigo per tutta la notte, al mattino l'ho tolto dal frigo e l'ho messo a lievitare.
Una volta lievitato, stendere l'impasto molto sottile (5 mm) creando un rettangolo. Arrotolare molto stretto rispetto al lato lungo in modo da formare un salame di pasta. Tagliarlo in due parti e mettere i due rotoli in stampi da plum cake imburrati. Coprire con pellicola e far lievitare per circa 4 ore, o comunque finchè l'impasto arriva al bordo dello stampo. Cuocere a 160°C per 40/50 minuti fino a completa doratura. Sfornare e lasciar raffreddare su gratella per un'intera notte.
Il giorno successivo tagliare a fette spesse meno di un centimetro e sistemare in teglie ricoperte di carta forno. Cuocere a 140°C per 30 minuti girandole a metà cottura.
Conservare ben chiuse in un sacchetto per alimenti.


Sembra difficile ma in realtà non lo è, basta prendere un pochino di dimestichezza con il lievito madre e il gioco è fatto.
Ovviamente si possono fare tantissime varianti, come ad esempio aggiungere orzo, farro o riso soffiato, basterà spargere i chicchi sul rettangolo di pasta prima di arrotolarlo.
Oppure scorzette di arancia o limone candito...o si può variegare l'impasto al cacao, orzo o caffè. In quest'ultimo caso si preleva un terzo dell'impasto, vi si aggiunge il caffè, l'orzo o il cacao sciolto in poca acqua e si impasta bene. Si fanno lievitare gli impasti separatamente e poi si stendono sottili e si sovrappongono prima di formare il rotolo.






Croissant leggeri senza uova di Leonardo di Carlo

La ricetta è di Leonardo di Carlo, tratta dal libro Tradizione in Evoluzione, dove ci sono tantissime varianti di croissant  dolci con pasta lievitata.
Buoni sono buoni...leggeri un pochino meno!!! Ma, d'altra parte, sempre. di croissant stiamo parlando!!! Lui li definisce leggeri perchè, a differenza di altre ricette, il burro viene usato solo per sfogliare e non è presente nell'impasto.


INGREDIENTI

500 g di farina W 300-350 (io ho usato 80% di farina manitoba e 20% di farina normale)
10 g di lievito di birra
70 g di zucchero semolato
1 bacca di vaniglia
250 g di acqua
9 g di sale fino
250 g di burro per sfogliare

PROCEDIMENTO

Impastare tutti gli ingredienti in planetaria unendo i liquidi gradualmente e lavorare fino alla formazione della maglia glutinica. Far lievitare a 24-26°C per circa due ore, poi mettere in frigo per tutta la notte. Il giorno seguente laminare con il burro dando tre pieghe da tre. Mettere in frigo per 2 ore. Estrarre dal frigo, tirare allo spessore di 2,5-3 mm, tagliare dei triangoli e formare i croissant. Far lievitare a 27° C per circa due ore .
Cuocere a 180°C per circa 18 minuti, o comunque finchè non saranno ben dorati.


Sì, è vero, la ricetta è molto tecnica ma, alla fine, seguendo bene tutti i passaggi si ottiene un ottimo risultato anche per chi non è esperto in materia.


Con queste dosi ne vengono davvero tantissimi....ma si possono surgelare e utilizzare all'occorrenza, basta passarli in microonde per 15-20 secondi e il croissant è buono come appena sfornato.
Inoltre l'impasto senza uova permette anche a chi è intollerante di gustare un'ottima colazione alla francese.
Lo stesso impasto può essere utilizzato anche per preparare pane al cioccolato, girelle con gocce di cioccolato o uvetta e saccottini con la marmellata.


Plum cake al cardamomo e kumquat canditi...quasi un muffin

Questo mese ho visto che il libro scelto dallo staff di Cakes Lab Test&Taste è Cakes dolci e salati di Ilona Chovancova e mi ha molto incuriosita la ricetta da testare: Quai un muffin...
A parte gli ingredienti semplici e la possibilità di infinite varianti la cosa più carina, secondo me, è il procedimento: praticamente basta un unico recipiente dove mescolare tutti gli ingredienti e non c'è bisogno nemmeno delle fruste elettriche...un cucchiaio di legno e il plum cake è pronto per essere infornato!!!
La versione che ho scelto di realizzare è una variante della ricetta base alla quale ho aggiunto il cardamomo che conferisce un aroma inconfondibile e si sposa benissimo con la dolcezza ed il profumo dei kumquat o mandarini cinesi canditi (ovviamente fatti da me!)


INGREDIENTI

Per il plum cake

300 g di farina
2 uova
170 g di zucchero
100 ml di latte
100 g di yogurt bianco (meglio se non zuccherato)
100 ml di olio 
1/2 bustina di lievito per dolci
1 pizzico di sale
10-15 bacche di cardamomo (semi pestati nel mortaio)
150 g di kumquat canditi (vedi dopo)

PROCEDIMENTO

In una ciotola mescolate olio, uova, latte e yogurt. Man mano aggiungete gli ingredienti secchi: farina, lievito, zucchero e sale e cardamomo. Amalgamate bene il tutto, aggiungete i mandarini cinesi caramellati fatti precedentemente scolare del liquido in eccesso e leggermente infarinati. Infine versate l'impasto in uno stampo da plum cake imburrato e infarinato. Cuocete nel forno caldo a 180° per circa 40 minuti. Controllate la cottura con uno stecchino e poi sfornate la torta...fatela raffreddare prima di toglierla dallo stampo.



Per quanto riguarda i mandarini cinesi diciamo che io li ho scoperti solo da qualche anno ma, sinceramente, non sono mai riuscita a mangiarli. Poi a Natale me ne hanno regalati tantissimi e per non buttarli ho provato a farli caramellati e sono rimasta davvero stupita del risultato: sono molto aromatici e profumati e, nonostante la dolcezza conferita dalla canditura, conservano una nota acidula davvero particolare che si sposa bene con molti tipi di dolci.
Per candire i mandarini cinesi si procede in questo modo: lavare 500 g di kumquat e bucarli con uno stuzzicadenti. Metterli in acqua fredda e portarli ad ebollizione, scolare l'acqua e ripetere 3 volte questa operazione. A questo punto preparare uno sciroppo con 500 g di acqua e 500 g di zucchero, far bollire per circa 10 minuti. Far intiepidire e aggiungere i kumquat. Portare ad ebollizione e cuocere finchè l'acqua risulta quasi del tutto evaporata e lo sciroppo si è addensato. Versare in barattoli sterilizzati e chiudere immediatamente.


Una ricetta semplice per un risultato davvero ottimo...è il tipico dolce adatto per la merenda o per la colazione da preparare quando il tempo è poco ma non si vuole rinunciare ad una dolce coccola. Buonissimo anche inzuppato nel cappuccino!!!



Con questa ricetta partecipo al Contest " Crazy Taste" del Cakes Lab Test & Taste


Chiffon cake...perfetta!!!

E'vero, questa torta l'ho preparata almeno un centinaio di volte e molti sono i post sul mio blog al riguardo. E allora perché di nuovo??? I motivi sono vari...
Prima di tutto perché proprio averla fatta tante volte mi ha permesso di capire vari trucchetti per far sì che la ricetta sia infallibile ed ho pensato di metterli in questo post.
Poi perché è un po' la torta dei miei bimbi, loro la chiamano Vulcano di Zucchero!!! Praticamente ogni volta che chiedo quale dolce devo preparare magari per una festa a scuola o per la merendina con gli amichetti non ci sono dubbi, la risposta è sempre la stessa: Vulcano di Zucchero!!!
L'ultimo motivo per cui ho deciso di pubblicare un altro post con questo dolce è perché da questa settimana il mio blog ha anche una pagina facebook: Zuccherofondente ed è il mio piccolo ringraziamento per tutti quelli che hanno lasciato un "Mi piace".
Ma veniamo alla ricetta....e, prima di tutto, alla foto...


INGREDIENTI

6 uova extra-large (o 7 normali)
300 g di farina 00
300 g di zucchero semolato
8 g di cremor tartaro
16 g di lievito per dolci
un pizzico di sale
125 g di olio di mais
160 g di acqua
la buccia grattugiata fine di due limoni

PROCEDIMENTO

Inserire in planetaria gli albumi e iniziare a montare con la frusta, appena iniziano a fare la schiuma versare 100 g di zucchero mescolato con il cremor tartaro e continuare a montare alla massima velocità finché saranno ben fermi. Mettere da parte e procedere con i tuorli.
Inserire i tuorli in planetaria con i restanti 200 g di zucchero e montarli finché diventano chiari e spumosi. Aggiungere di seguito il sale, la buccia di limone, l'olio e l'acqua, sempre con la frusta in movimento ma riducendo la velocità ad ogni aggiunta.
A questo punto incorporare la farina e il lievito precedentemente setacciati al composto di tuorli, infine incorporare gli albumi in 3 dosi mescolando delicatamente dal basso verso l'alto per non far smontare il composto.
Versare nell'apposito stampo di alluminio (vedi dopo) e cuocere in forno preriscaldato a 180°C per circa 55 minuti. Controllare che il dolce sia pronto facendo la prova con uno spiedino di legno.
Estrarre dal forno e mettere a raffreddare capovolto.
Quando è completamente freddo staccare dai bordi aiutandosi con un coltellino e  sformare.


E fin qui la ricetta....ecco invece i trucchetti di cui parlavo prima:

Per le uova io uso sempre le extra-large ed in più aggiungo 2-3 albumi che magari mi sono avanzati da qualche preparazione precedente.

E' indispensabile montare gli albumi con il cremor tartaro che serve per stabilizzare la massa, si trova facilmente in farmacia o erboristeria.

Bisogna utilizzare l'apposito stampo in alluminio, che si può acquistare nei negozi specializzati oppure on line, perchè è dotato di 3 piedini che permettono di capovolgere il dolce e tenerlo staccato dal piano mentre si raffredda, come si vede dalla foto...


Come ultimo consiglio è fondamentale che lo stampo sia ben pulito e senza alcuna traccia di grasso, altrimenti quando si capovolge il dolce scivola giù...questo non compromette il risultato dal punto di vista del gusto (mi è capitato varie volte!!!) ma la chiffon cake si ammassa e non risulta più bella alta come dovrebbe. Allora per stare sicura, oltre a lavare il recipiente con acqua bollente, ho versato del succo di limone (ma va bene anche un pochino di aceto) e poi ho asciugato perfettamente con carta assorbente.

Ah....mi raccomando, lo stampo non va né imburrato e né infarinato...altrimenti è tutto inutile!!!


E penso che con questo ho spiegato tutto quello che con l'esperienza ho imparato per fare questo dolce. Ovviamente ci sono tante varianti, a volte ad esempio sostituisco il limone con l'arancia oppure metto semplicemente della vaniglia naturale. Oppure lo preparo al cacao sostituendo 50 g di farina con altrettanto cacao amaro.

Frollini alla panna

Per il dolce di capodanno mi serviva della panna fresca e, non trovando la confezione piccola, ho dovuto prendere quella da 500 ml che è rimasta in frigo, anche perché di fare altri dolci a base di creme e panna dopo tutto quello che abbiamo mangiato in questi giorni non era proprio il caso!!!
Così per non doverla buttare ho cercato una ricetta di biscotti e ho trovato questa di Misya....




INGREDIENTI

50 gr di burro
120 gr di zucchero
1 uovo
100 gr di panna per dolci
300 gr di farina
50 gr di fecola di patate
1 bustina di vanillina
1 cucchiaino di lievito per dolci

PROCEDIMENTO

Montare il burro con lo zucchero fino a renderlo spumoso.
Aggiungere l’uovo e mescolare continuando a lavorare con una forchetta fino a che non sarà incorporato all’impasto. Aggiungere la panna a filo continuando a mescolare. Aggiungere ora la farina, la fecola, il lievito, la vanillina e un pizzico di sale. Impastare fino ad ottenere un panetto morbido ed omogeneo. Avvolgere la pasta frolla alla panna nella pellicola e mettere in frigo per mezz’ora.
Riprendere ora le la frolla e stenderla con il mattarello su un piano infarinato ottenendo una sfoglia con uno spessore di 4/5mm.Tagliare dei cerchi con una tagliabiscotti e fare un buco al centro con un taglia biscotti più piccolo. Diporre i biscotti alla panna su una teglia rivestita di carta da forno e cospargerli con un pò di zucchero semolato. Cuocere i biscotti in forno preriscaldato a 180° per circa 10-15 minuti.



Io ho preparato una dose doppia, sempre per consumare la panna fresca, ed ora ho una quantità di biscotti esagerata!!! Però sono buonissimi, soprattutto inzuppati nel cappuccino!

 

Crostatine di ciliegie

E' arrivato il frigo nuovo e mi sono accorta che nel vecchio avevo ancora da parte della pasta frolla che chiedeva di essere usata, così stamattina mi sono messa all'opera e ho preparato delle crostatine ed dei biscottini.

Le crostatine sono riempite con le ciliegie che in estate ha raccolto mio padre nel suo giardino e che ha conservato in uno sciroppo di zucchero....buonissime!!! Devo però farmi spiegare il procedimento.




Per la pasta frolla la ricetta è la seguente:

INGREDIENTI

1 Kg di farina
500 g di burro
400 g di zucchero
160 g di uova
Vaniglia o buccia di limone

PROCEDIMENTO
Lavorare in planetaria usando la foglia il burro ammorbidito con lo zucchero, senza montarlo, ma solo mescolando. Aggiungere le uova poco alla volta e farle assorbire. Alla fine aggiungere la farina e gli aromi.


Vero è che ne ho fatte solo 2 piccole ma nel momento in cui sto scrivendo sono già quasi finite!!! Giusto una fettina messa da parte per Carlo che torna più tardi dall'asilo!!!

Brioche con lievito madre

Fare le torte decorate è la mia passione più grande ma il profumo dei lievitati è tutt'altra cosa...da sempre sono attirata dalle vetrine piene di cornetti e brioche, quelle delle boulangerie di Parigi e quelle dei forni di Napoli. Mondi diversi che si ritrovano nello stesso profumo.
E poi c'è il lievito madre, quello di Gigi che dura da anni e che io ho sempre rifiutato di utilizzare, troppa pazienza, troppa attesa e risultato non sempre soddisfacente...tutto questo finchè non ho seguito a scuola il corso sui lievitati, da qui in poi la mia idea sul lievito madre è cambiata e ora il mio è in frigo che aspetta la prossima ricetta!

Da qualche parte dovevo iniziare e, ovviamente, ho iniziato dalle brioche...


INGREDIENTI

250 g farina 0 W 360-380  
48 g uova
49 g burro
48 g zucchero
125 g latte
6 g sale
6 g lievito di birra
62 g lievito madre
12 g pasta d'arancia (io ho usato buccia di limone grattuggiata)
1/2 bacca di vaniglia

PROCEDIMENTO

Mettere in planetaria farina, uova, latte e lievito madre, poi zucchero e aromi, sale, lievito di birra sciolto in poca acqua e infine il burro. Aggiungere gli ingredienti poco alla volta facendo assorbire man mano. Una volta pronto l'impasto mettere in frigo per l'intera notte e lavorare il giorno dopo.



Ho fatto una dose doppia perché già sapevo che ne avremmo mangiate tante...ma non così!!! Secondo me creano assuefazione...purtroppo in 2 giorni sono finite!!!

Tortine di brownies arancia e pistacchio

E si ricomincia!!! Tempo nuvoloso, temperature crollate, venticello fresco e forno acceso!!!
I brownies sono dei dolcetti buonissimi, ho provato a farli diverse volte con differenti ricette ma il risultato non era mai perfetto. Sempre un pochino gommosi o troppo umidi o troppo secchi, poi vedo questa ricetta del contest Cakes Lab e decido di provarla...risultato perfetto: croccanti fuori e umidi all'interno, soffici e buonissimi!



La ricetta è quella originale, tratta dal libro California Bakery di Alessio Baù, la forma non è quella classica a quadratini ma ho pensato di fare delle tortine. Alla ricetta originale ho aggiunto pezzetti di arancia candita (sempre quella preparata in casa da mio marito!) che ho mescolato all'interno dell'impasto e, come decorazione, granella di pistacchi di Bronte leggermente tostati.



INGREDIENTI

4 uova 
200 gr (1 Cup) di Zucchero Semolato Bianco 
150 gr di Burro 
1/3 dei semi di un baccello di Vaniglia 
250 gr (1 e ¼ di Cup) di Gocce di Cioccolato o Cioccolato a Pezzetti
120 gr (2/3 di Cup) di Farina Bianca 00, setacciata 
2 gr (1/4 tsp) di Sale Fino 

per la decorazione 
150 g di scorza di arancia candita
granella di pistacchi di Bronte



PROCEDIMENTO

Imburrate lo stampo e foderatelo con la carta forno. Mescolate in una ciotola gli ingredienti secchi. Fondete a bagnomaria il burro con sopra il cioccolato. Lasciate intiepidire un po’, mescolando delicatamente con un cucchiaio in modo da ottenere un composto liscio, lucido e omogeneo. Unite quindi le uova, due alla volta, e incorporate vaniglia e zucchero.

Amalgamate con un cucchiaio gli ingredienti secchi aggiunti a pioggia. Rovesciate l’impasto nella teglia.

Decorate cospargendo sul composto frutta secca a piacere, senza abbondare.

Cuocete in forno preriscaldato a 170° per 20-25 minuti. Controllate la cottura infilando un lungo stuzzicadenti al centro del dolce, dovra’ uscirne leggermente umido. Sfornate e aspettate che si raffreddi prima di toglierlo dalla teglia. 


Con questa ricetta partecipo al Contest " Crazy Taste" del Cakes Lab Test & Taste



Moon cake

Le merendine sono la passione dei bambini ma io cerco sempre di limitarne l'utilizzo, anche per questo nel fine settimana preparo sempre un dolce, in modo da non fargli mangiare cose confezionate. Però bisogna ammettere che ce ne sono alcune davvero troppo buone!!! Per me una di queste è la Moon Cake, un vero attentato.
Devo ringraziare la mia amica Francesca, anche lei appassionata di cucina e pasticceria, per avermi suggerito questa magnifica ricetta!!!



INGREDIENTI  (per 8 tortine piccole)

150g di albumi
100g di farina
100g di zucchero
75g di burro
75g di cioccolato fondente
mezza bustina di lievito
Nutella q.b.

PROCEDIMENTO
Sciogliere a bagnomaria burro e cioccolato. Montare gli albumi, aggiungere lo zucchero gradualmente fino a che non saranno montati a neve.
Appena burro e cioccolato si sono raffreddati incorporarli agli albumi e aggiungere farina e lievito setacciato. Mescolare bene fino ad ottenere un composto omogeneo.
Imburrare e infarinare i pirottini (mezze sfere) versare il composto. A questo punto la ricetta prevede l'aggiunta di un po' di Nutella al centro ma io l'ho inserita  solo dopo aver sfornato i dolcetti con una siringa perchè la Nutella cotta non mi piace molto.
Cuocere in forno già caldo a 180°C per circa 15-20 minuti.
Far raffreddare, estrarre dai pirottini e decorare con una stellina di pasta di zucchero.


Dire che sono buoni è davvero poco....sono troooooooooooooooppo buoni!!! Tra l'altro la ricetta è davvero semplice e velocissima da realizzare e poi si usano solo gli albumi che a casa mia non mancano mai e ingombrano il freezer!!!


Da rifare sicuramente, sto già pensando ad una variante ovvero sostituire parte della farina con il cacao in modo da renderli ancora più cioccolatosi....ma già così sono ottimi, soprattutto la consistenza...sofficissima.
Inutile dire che i bambini sono impazziti quando li hanno visti....li ho dovuti nascondere!!!!

Con questa ricetta partecipo al contest "Albume...che guerra sia!" del blog Coccole di dolcezza:

 

Cuor di mela

C'è sempre qualcosa da consumare in frigo e oggi è toccato alle mele! Proprio l'altro giorno Clara, la mamma di un amichetto di Carlo, mi ha inviato una ricetta che ha trovato sul retro della confezione dello zucchero Zefiro; l'aspetto era davvero invitante e oggi, a casa con la febbre, ho deciso di provarla.

Si tratta di una sbriciolata alla mele che a me ricorda molto i biscotti di una famosa marca chiamati proprio "cuor di mela". Come tocco personale ho aggiunto un pochino di zenzero grattuggiato che con le mele si sposa benissimo e dà un tocco più fresco al dolce.


INGREDIENTI

Per la frolla:
300 g di farina '0'
150 g di fecola di patate
90 g di uova (circa 2)
150 g di burro morbido
150 g di zucchero
una bustina di lievito per dolci
3 g di sale

Per il ripieno:
4 mele tagliate a fettine
50 g di zucchero
50 g di burro
un pochino di zenzero grattuggiato

PROCEDIMENTO

Setacciare la farina, la fecola e il lievito. Lavorare il burro con lo zucchero e aggiungere la miscela di farina e lievito  e infine le uova. Mescolare fino ad ottenere un composto sbriciolato. Non lavorare troppo l'impasto. Cuocere le mele con burro e zucchero, eliminare l'acqua di cottura, lasciar raffreddare e aggiungere lo zenzero grattuggiato.
Rivestire una tegila da 26cm con carta forno. Riempire con i 3/4 dell'impasto. Versare le mele e ricoprire con il resto delle briciole. Cuocere per 40 minuti in forno ventilato a 180°C.
Sfornare, lasciar raffreddare e spolverizzare di zucchero a velo.


L'ultima torta di mele della stagione, anche se per me è sempre buonissima e questa ricetta, un po' diversa dal solito, è davvero ottima!

Crostata morbida alle mele

Avevo voglia di provare le mele renette che abbiamo comprato ultimamente e così mi sono messa alla ricerca di una ricetta diversa dalla solita torta. Ho trovato una "strana" pasta frolla che tra gli ingredienti riportava la ricotta e che mi ha incuriosito molto.
Con questa pasta, davvero semplicissima da preparare, ho fatto una crostata di mele!!



INGREDIENTI

Per la pasta:
400 g di farina
160 g di zucchero
120 g di burro morbido
150 g di ricotta
1 uovo intero e 4 tuorli
la scorza grattuggiata di un limone
mezza bustina di lievito per dolci
un pizzico di sale

Per il ripieno:
5 mele renette
100 g di uva passa
succo di limone
cannella
zucchero di canna + zucchero semolato

Per guarnire:
zucchero a velo





PROCEDIMENTO

Mettere nella planetaria tutti gli ingredienti per la frolla e impastare fino ad ottenere un impasto liscio e compatto. Tagliare le mele a fettine, irrorarle con il succo di limone, aggiungere l'uva passa, la cannella e lo zucchero (io ho usato un po' di canna e un po' semolato) fino ad ottenere il grado di dolcezza gradito.
Stendere la pasta in due dischi. Con il primo foderare una teglia per crostata e punzecchiare il fondo con la forchetta. Distribuire l'impasto e ricoprire con l'altro disco che si può intagliare usando una rotellina per dolci in modo da creare un reticolo.
Spolverizzare di zucchero a velo e cuocere  in forno preriscaldato a 200°C per circa 40 minuti.

Questa pasta mi ha davvero stupito perché è molto più morbida della solita pasta frolla e ha una consistenza davvero ottima.
Ho già in mente un'altra ricettina in cui poterla usare....

Ah dimenticavo....ai bambini è piaciuta tantissimo...hanno già chiesto 2 bis...durerà fino a domani?

Kranz...ovvero brioches con pasta sfoglia

Dovrebbe essere un dolce austriaco ma non ne sono certa. Io ho trovato la ricetta di Montersino cercando ricette con scorza di arancia candita....sto diventando dipendente!
L'idea è molto semplice, si tratta di stendere una sfoglia sottile di pasta sfoglia (io l'ho acquistata già pronta) e di spennellarla con marmellata di albicocche (ma io ho usato quella di mandarini, ultima creazione di mio padre). Poi si distribuisce uvetta sultanina e scorzette di arancia candita (tante!) e si ricopre con una sfoglia sottile (circa 3mm) di pasta brioche. Io ho usato la ricetta del Bimby TM31 ma va bene qualunque ricetta.


 A questo punto si ritagliano dei rettangoli lunghi circa 15 cm e larghi 3-4 cm e si avvolgono su se stessi facendo un paio di giri. Si mettono sulla teglia ricoperta di carta forno e si lasciano lievitare finchè raddoppiano di volume.
Con una dose di mezzo chilo di pasta brioche e mezzo chilo di pasta sfoglia ho ottenuto 25 kranz.


Buonissimi a colazione e non solo, a me sono piaciuti tantissimo!!!
Visto che erano davvero tanti, in parte li ho surgelati così la mattina basta metterli nel forno a microonde per qualche minuto e gustare una briochina calda e profumata con il cappuccino!

Cake morbida al cioccolato e scorza di arancia candita

Devo dire che a me non piacciono molto i canditi, o meglio non mi piacciono quelli che si comprano perché alla fine non sanno davvero di nulla, sembrano più delle caramelle gommose che con la frutta non ha nulla a che vedere. Ma le scorzette di arancia caramellate che ha preparato mio marito (con le arance bio di papà!) sono tutta un'altra storia!!!
L'idea era quella di usarle per preparare delle brioches ma poi non ho trovato gli ingredienti che mi servivano e quindi ho optato per questo dolce al cioccolato fondente rielaborato mettendo insieme varie ricette già sperimentate.
E, si sa, il cioccolato con l'arancia è un binomio perfetto.





INGREDIENTI

200 g di cioccolato fondente
200 g di burro
60 g di farina
170 g di zucchero
4 uova
1 pizzico di sale
150 g di scorzette candite
3 cucchiai di liquore all'arancia



PROCEDIMENTO

Sciogliere il cioccolato fondente al microonde, aggiungere il burro e far sciogliere bene. Montare i rossi con lo zucchero, aggiungere la farina setacciata, il liquore all'arancia e incorporare il composto di cioccolato e burro. Infine aggiungere le scorzette d'arancia tagliate a cubetti e leggermente infarinate (per non farle affondare nel dolce) e gli albumi montati a neve con un pizzico di sale.
Cuocere per circa 45 minuti in forno preriscaldato a 175°.
Sfornare il dolce, capovolgerlo su un piatto e, dopo averlo fatto raffreddare, spolverizzare con zucchero a velo e guarnire con qualche scorzetta candita.

Ed eccole qui le scorzette d'arancia...




Sono buone anche da mangiare così ma in questo dolce sono davvero buonissime!!!!




Con questa ricetta partecipo al contest "Cioccolato e...agrumi" di lastufaeconomica.


Cioccolato e agrumi

Torta al latte caldo con arancia candita e gocce di cioccolato

Ho trovato questa ricetta girando un po' sul web in cerca di idee. Si tratta della torta di un famoso libro in inglese, la Hot Milk Cake, che io ho modificato un pochino aggiungendo gocce di cioccolato fondente e scorzetta di arancia candita.


INGREDIENTI

170 g di farina 00
170 g di zucchero
120 g di latte
60 g di burro
3 uova
7 g di lievito per dolci
mezza bacca di vaniglia
gocce di cioccolato
scorzette di arancia candite


PROCEDIMENTO
Scaldare il latte e il burro con la bacca di vaniglia finchè il burro si è sciolto. Spegnere il fuoco.
Con la planetaria montare le uova aggiungendo gradualmente lo zucchero finchè il composto avrà triplicato il suo volume iniziale.
Aggiungere la farina e il lievito setacciati 2 volte con una spatola dal basso verso l'alto per non smontare il composto. Aggiungere anche le gocce di cioccolato e le scorzette.
Scaldare di nuovo il latte finchè arriva quasi al bollore. A questo punto versarlo a filo nel composto cercando sempre di non smontarlo. Versare in una tortiera da 22 cm e cuocere in forno preriscaldato a 175°C per circa 30 minuti. Sfornare il dolce, farlo raffreddare e cospargere di zucchero a velo.


La consistenza è davvero ottima, sembra quasi una torta paradiso ma ovviamente molto più leggera. L'unica cosa negativa è che le gocce di cioccolato e le scorzette sono precipitate nonostante le avessi infarinate....probabilmente l'impasto è troppo soffice per reggerle!!!

I miei tester (Chiara e Carlo) hanno dato voto 10!

News

Biscotti renne

A me le renne stanno troppo simpatiche!!! Queste sono davvero semplici da realizzare, la base è un biscotto di pan di zenzero (la ricetta è ...