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Una crostata a colazione!!!!

Avevo in frigo una dose di pasta frolla, quella preparata con la ricetta di Knam. e ho pensato di fare una semplice crostata con la crema di marroni....buonissima!!!






Tarte au citron (con un tocco al cioccolato)

Oggi vi presento la ricetta che ho testato per il Cakes Lab. Il libro scelto per questo mese è Il piccolo libro di Chocolat di Joanne Harris. Dopo aver vinto con la mia ricetta di torta quattro quarti alle mele caramellate, mi è stata data la possibilità di entrare a far parte dello staff e quindi di provare anche io a realizzare una delle ricette del libro. La mia scelta è ricaduta su questa torta che mi ha subito colpita per il particolare accostamento di sapori: limone e cioccolato fondente!!!



 La ricetta non è difficile da realizzare ed è scritta in modo abbastanza semplice ma secondo me c'è qualche piccola imperfezione di cui vi parlerò dopo...

INGREDIENTI

farina 150 g
burro freddo tagliato a cubetti 75 g
zucchero 25 g
uovo 1

Ripieno 1

uova 2
zucchero 50 g
scorza e succo di 2 limoni non trattati
panna 175 ml

Ripieno 2

cioccolato fondente tagliato a pezzetti 60 g
panna 100 ml

PROCEDIMENTO

Porre farina e burro in una ciotola e lavorare finché non si formano delle briciole. Aggiungere lo zucchero e incorporarlo. Sbattere l'uovo e mescolarlo agli ingredienti asciutti finché l'impasto non diventa una palla. Avvolgerla in  pellicola e farla riposare in frigo per 30 minuti. Preriscaldare il forno a 190°C e imburrare una teglia da crostata da 23 cm (io con la stessa dose ne ho preparate 2 piccole).
Stendere la pasta su una superficie fresca e lievemente infarinata e inserirla nello stampo senza tirare troppo la pasta. Rifinire i bordi. Bucherellare la base con una forchetta, foderare con carta forno, riempire con fagioli secchi e cuocere per 20 minuti. Abbassare la temperatura a 150°C, rimuovere i fagioli e proseguire la cottura per altri 10 minuti.
Nel frattempo preparare il ripieno 1 sbattendo insieme le uova, lo zucchero, il succo, la scorza dei limoni  e la panna. Per preparare il ripieno 2, fondere il cioccolato a bagnomaria, aggiungere la panna e mescolare finché il composto non è omogeneo. 
Assemblare il dolce: versare il composto al limone nell'involucro di pasta frolla, poi versarvi adagio il cioccolato dall'alto in sottili motivi circolari. Usando un coltello sottile, girare un poco il composto in modo da creare un effetto marmorizzato. Porre la torta la centro del forno caldo (150°C) per 30 minuti, finché la crema non è appena rappresa, poi servire calda o fredda.




Allora devo dire che questo accostamento particolare mi ha stupita. I due ripieni si fondono in modo perfettamente armonico. Detto ciò, ci sono un paio di cose che non mi hanno convinta: il ripieno al limone è davvero troppo liquido, forse andrebbe diminuita la quantità di succo di limone, ma questo può dipendere dai limoni!!! La seconda cosa da notare è invece un passaggio della ricetta a mio parere assolutamente da non fare: per il ripieno 2 dice di fondere il cioccolato a bagnomaria e poi di versarvi la panna....non fatelo!!! La panna fredda cristallizza il cioccolato e non si amalgama con lo stesso. In realtà si tratta di una ganache, quindi è molto più semplice far bollire la panna e versarla sul cioccolato tagliato a pezzetti. Così non si avranno brutte sorprese.

Tirando le somme, nonostante qualche piccolo problema, il sapore del dolce mi ha convinta e per questo motivo la ricetta merita comunque una faccina sorridente.



Grazie a tutto lo staff del Cakes Lab per questa bellissima opportunità che mi è stata data. Io finisco qui il mio test ma sicuramente continuerò nei prossimi mesi a provare le ricette che saprete proporci. A presto!!!!!!

Crostatine al cacao con crema di ricotta e marmellata di mandarini

Negli ultimi giorni il mio frigo ha iniziato a dare segni di squilibrio e visto che avevo ancora un po' di pasta frolla al cacao surgelata, ho deciso di usarla prima che fosse troppo tardi! Queste crostatine sono quindi il mio dolce del recupero di questa settimana...





La ricetta della frolla è sempre quella del maestro Knam, che trovate qui sul blog, il ripieno è realizzato con marmellata di mandarini (fatta da mio padre!) e una crema di ricotta ottenuta semplicemente setacciando 150 g di ricotta di pecora  e aggiungendo 10 ml di liquore all'arancia, 3 cucchiai abbondanti di zucchero semolato (ovviamente dipende dai gusti, a me non piace troppo dolce) e 40 g di gocce di cioccolato fondente. Ho foderato le tortiere con la pasta, ho steso un sottile strato di marmellata e ho versato la crema di ricotta. Infine ho decorato con strisce di pasta frolla e cotto in forno preriscaldato a 180°C per circa 40 minuti.



E sperando che questo brutto tempo finisca, auguro a tutti voi un dolce giovedì!!!

Crostata di semola

Durante uno degli ultimi giri al supermercato, una delle attività preferite da mio marito, ho trovato delle nuove farine #selezionecasillo e, tra queste, le "Semole d'Autore" per frolle, biscotti e crostate che mi ha molto incuriosito.
Così ho provato a realizzare una frolla con la ricetta proposta sul loro sito e ho fatto una crostata con la marmellata di susine (sempre opera di mio padre!).
E, visto che c'ero, ne ho approfittato per provare anche lo stampo per fare l'intreccio della crostata preciso...me lo hanno regalato già da un po' ed era arrivata l'ora di usarlo!!!


INGREDIENTI

Farina "Semole d'autore" per frolle, crostate, biscotti 500 g
burro 250 g
zucchero a velo 250 g
tuorli 140 g
1/2 bacca di vaniglia

PROCEDIMENTO

Mescolare zucchero, burro, vaniglia e tuorli. Aggiungere la farina, impastare rapidamente. Formare un panetto, metterlo in frigo coperto da pellicola per almeno 2 ore.



Io ho fatto una semplice crostata ma questa frolla si  adatta a molte preparazioni. La semola conferisce una consistenza più rustica e un sapore molto gradevole.
E finalmente ho realizzato una crostata con le strisce tutte uguali!!! Ci voleva lo stampo...potevo pensarci prima!!!

Crostata con crema frangipane, percoche caramellate e crumble allo zenzero

Per questa crostata ho tratto spunto dal libro "Progetto Crostate" di Federico Prodon che, tra le tante ricette, realizza una crostata con frolla rustica, crema frangipane e mele caramellate.
Ho provato a fare la sua frolla e a cuocerla nel mio stampo microforato per crostate nuovo nuovo che ho acquistato ultimamente. Però, visto che non è tempo di mele, ho sostituito questa parte del dolce con delle pesche caramellate, o meglio con le percoche, delle pesche molto sode che dalle mie parti si mangiano di solito immerse nel vino.


INGREDIENTI

PER LA FROLLA

Burro 125 g
Sale 1 g
Scorza di arancia
Scorza di limone
Farina 00 250 g
zucchero semolato 65 g
zucchero di canna 65 g
uova 50 g

PER LA CREMA FRANGIPANE

Burro 75 g
Zucchero semolato 88 g
Farina di mandorle 88 g
Tuorli 20 g
Uova 60 g

PER LE PESCHE CARAMELLATE

3 pesche percoche tagliate  a dadini
zucchero semolato 75 g
burro 10 g

PER IL CRUMBLE ALLO ZENZERO

Burro 65 g
Zucchero semolato 65 g
zenzero in polvere 3 g
Farina 00 100 g
Lievito in polvere 2 g


PROCEDIMENTO

Preparare la frolla: mettere in planetaria  il burro tagliato a dadini con la farina e sabbiare utilizzando la foglia. Aggiungere il sale, gli aromi e infine gli zuccheri e le uova. Impastare fino ad ottenere un composto omogeneo. Stendere tra 2 fogli di carta forno e mettere in frigo a riposare per almeno 3 ore.
Intanto preparare la crema frangipane: lavorare in planetaria il burro fino a renderlo morbido, aggiungere lo zucchero e poi la farina di mandorle. Infine colare a filo i tuorli e le uova. Trasferire in una sac a poche con bocchetta liscia n.6 e mettere in frigo.
Tagliare le pesche a cubetti. Mettere lo zucchero a caramellare in una padella. Aggiungere il burro e infine le pesche. Spadellare per circa 5 minuti. In uno stampo da 16 cm ricoperto di pellicola inserire le pesche caramellate formando uno strato di un cm e mettere a raffreddare in congelatore.
Infine preparare il crumble: lavorare in planetaria il burro con lo zucchero e lo zenzero. Aggiungere la farina  e il lievito setacciati e formare delle grosse briciole con le mani. Mettere in frigo per almeno 2 ore.
A questo punto foderare un cerchio microforato da 20 cm con la frolla (coppare la base e rivestire i bordi con delle strisce). Cuocere in forno a 150 °C per circa 20 minuti su tappetino microforato. Far raffreddare e comporre il dolce: distribuire un sottile strato di frangipane sul fondo, inserire il disco di pesche caramellate e ricoprire con un ulteriore strato di frangipane ed infine con il crumble.
Cuocere in forno preriscaldato a 175°C per circa 45 minuti.


Le dosi della ricetta originale sono leggermente modificate, ad esempio per il crumble ho messo una mezza dose perché con una dose intera si ottiene una quantità esagerata!
Il risultato è buono anche se troppo dolce per i miei gusti...io in genere uso meno zucchero nei dolci, ma è un fatto del tutto personale. Per il resto è stato un esperimento utile per usare sia l'anello che il tappetino microforato con il quale si ottiene una cottura uniforme anche sul fondo della crostata.


Cherry meringue pie...crostata meringata alle ciliegie

Ancora un barattolo di ciliegie in dispensa, un panetto di pasta frolla in freezer e tanti tanti albumi da consumare...questi gli ingredienti che ho trovato ieri sera durante un giro di "ricognizione" ed il risultato è una crostata meringata alle ciliegie!!!



Avendo già tutto pronto ho solo steso la frolla e ricoperto con le ciliegie tenute qualche ora in un colino per eliminare il liquido in eccesso. Ho poi cotto la crostata per circa 30 minuti in forno preriscaldato a 180°C.


L'unica cosa che restava da preparare era la meringa all'italiana e, anche questa volta, ho seguito il procedimento di Leonardo di Carlo

INGREDIENTI

125 g di albumi + 50 g di zucchero
60 g di acqua
200 g di zucchero

PROCEDIMENTO

Versare lo zucchero (200 g) e l'acqua in un pentolino e mettere sul fuoco. Quando la temperatura dello sciroppo arriva a 115°C iniziare a montare gli albumi in planetaria e versare a pioggia i restanti 50 g di zucchero. Quando lo sciroppo è arrivato a 121°C togliere dal fuoco e versare a filo in planetaria continuando a montare finchè si ottiene una meringa lucida.

Con la sac a poche ho decorato la crostata e fiammeggiato col cannello.


E il dolce della domenica è pronto!!!
Con la meringa restante ho preparato delle meringhette al cacao che Chiara domani porterà a scuola per i suoi compagni di classe.

Crostatine di ciliegie

E' arrivato il frigo nuovo e mi sono accorta che nel vecchio avevo ancora da parte della pasta frolla che chiedeva di essere usata, così stamattina mi sono messa all'opera e ho preparato delle crostatine ed dei biscottini.

Le crostatine sono riempite con le ciliegie che in estate ha raccolto mio padre nel suo giardino e che ha conservato in uno sciroppo di zucchero....buonissime!!! Devo però farmi spiegare il procedimento.




Per la pasta frolla la ricetta è la seguente:

INGREDIENTI

1 Kg di farina
500 g di burro
400 g di zucchero
160 g di uova
Vaniglia o buccia di limone

PROCEDIMENTO
Lavorare in planetaria usando la foglia il burro ammorbidito con lo zucchero, senza montarlo, ma solo mescolando. Aggiungere le uova poco alla volta e farle assorbire. Alla fine aggiungere la farina e gli aromi.


Vero è che ne ho fatte solo 2 piccole ma nel momento in cui sto scrivendo sono già quasi finite!!! Giusto una fettina messa da parte per Carlo che torna più tardi dall'asilo!!!

Crostata con crema frangipane e ciliegie

Durante il viaggio in autobus che faccio ogni mattina per andare a lavoro leggo libri di pasticceria e mi capita spesso che qualche ricetta mi entri in testa e non ne voglia uscire più finchè non la provo! Erano settimane che pensavo e ripensavo alla crema frangipane di Knam ma, tra una cosa e l'altra, non ero riuscita a prepararla. Così ieri ho fatto questa crostata abbastanza semplice: frolla al cacao per il guscio esterno, crema frangipane alle mandorle e ciliegie (quelle del giardino di mio padre surgelate!).


INGREDIENTI

Per la frolla al cacao (dose per circa 900g):

400g di farina 00
80g di cacao amaro
250g di zucchero
250g di burro
2 uova
1 stecca di vaniglia
10g di lievito in polvere
un pizzico di sale

Per la crema frangipane:
100g di burro
100g di zucchero
2 uova
30g di farina
100g di farina di mandorle


PROCEDIMENTO
Per prima cosa preparare la frolla al cacao: nella planetaria con il gancio K impastare il burro con lo zucchero ed i semi di vaniglia. Unire le uova, una alla volta e successivamente farina, cacao, lievito e e un pizzico di sale. Lavorare poco l'impasto, formare una palla, avvolgerla con la pellicola trasparente e metterla  a riposare in frigo per un paio d'ore prima dell'utilizzo.

Procedere con la preparazione della crema frangipane. Montare il burro con lo zucchero fino ad ottenere un composto bianco e spumoso. Aggiungere le uova sbattute e farle assorbire dal composto. Unire le farine usando una spatola e mescolando dal basso verso l'alto per far incorporare aria, finchè si ottiene un composto omogeneo. 

A questo punto motare il dolce: foderare una tortiera del diametro di 24 cm con circa 300g di pasta frolla (il resto si può surgelare e utilizzare per altre preparazioni come ho fatto io!). Bucherellare il fondo con una forchetta e versare la crema frangipane fino a raggiungere la metà del bordo della frolla. A questo punto si può aggiungere la frutta. La versione originale di questa torta di Knam era con i frutti di bosco ma io ho utilizzato le ciliegie. Nulla vieta di aggiungere altra frutta a piacere!
Cuocere in forno già caldo a 175° per circa 30 minuti.
Attenzione!!! Essendo la frolla al cacao è difficile stabilire quando è ben cotta a differenza di quella bianca....controllare spesso per non bruciare il dolce!



C'è da dire che la frolla al cacao che si ottiene con questa ricetta è davvero buonissima e non vedo l'ora di usarla per altre preparazioni. La crema frangipane invece mi ha un po' delusa....ma questo è solo un giudizio soggettivo....a casa hanno spazzolato tutto!!!!

Cuor di mela

C'è sempre qualcosa da consumare in frigo e oggi è toccato alle mele! Proprio l'altro giorno Clara, la mamma di un amichetto di Carlo, mi ha inviato una ricetta che ha trovato sul retro della confezione dello zucchero Zefiro; l'aspetto era davvero invitante e oggi, a casa con la febbre, ho deciso di provarla.

Si tratta di una sbriciolata alla mele che a me ricorda molto i biscotti di una famosa marca chiamati proprio "cuor di mela". Come tocco personale ho aggiunto un pochino di zenzero grattuggiato che con le mele si sposa benissimo e dà un tocco più fresco al dolce.


INGREDIENTI

Per la frolla:
300 g di farina '0'
150 g di fecola di patate
90 g di uova (circa 2)
150 g di burro morbido
150 g di zucchero
una bustina di lievito per dolci
3 g di sale

Per il ripieno:
4 mele tagliate a fettine
50 g di zucchero
50 g di burro
un pochino di zenzero grattuggiato

PROCEDIMENTO

Setacciare la farina, la fecola e il lievito. Lavorare il burro con lo zucchero e aggiungere la miscela di farina e lievito  e infine le uova. Mescolare fino ad ottenere un composto sbriciolato. Non lavorare troppo l'impasto. Cuocere le mele con burro e zucchero, eliminare l'acqua di cottura, lasciar raffreddare e aggiungere lo zenzero grattuggiato.
Rivestire una tegila da 26cm con carta forno. Riempire con i 3/4 dell'impasto. Versare le mele e ricoprire con il resto delle briciole. Cuocere per 40 minuti in forno ventilato a 180°C.
Sfornare, lasciar raffreddare e spolverizzare di zucchero a velo.


L'ultima torta di mele della stagione, anche se per me è sempre buonissima e questa ricetta, un po' diversa dal solito, è davvero ottima!

Crostata ricotta e amaretti

Di nuovo crostata? Siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii....questa settimana il tempo a disposizione è stato davvero pochissimo perché ho realizzato un cake topper di Masha e Orso (a breve le foto!) ma un dolcetto il venerdì non può mancare. Così ho provato questa ricetta suggerita da Clara, la mamma di un amichetto di Carlo, anche lei appassionata di dolci.
E' davvero semplicissima...soprattutto se, come nel mio caso, la pasta frolla era già pronta...residuo di precedenti ricette!




INGREDIENTI
400 g  di pasta frolla
300 g di ricotta
200 g di amaretti tritati finemente
100 g di zucchero 
1 uovo

PROCEDIMENTO
Foderare una teglia con 2/3 della pasta frolla e bucherellarla con la forchetta. Montare la ricotta con le fruste, aggiungere lo zucchero, gli amaretti e l'uovo. Mescolare fino ad ottenere una crema liscia ed omogenea e versarla sulla frolla. Con la restante pasta formare delle grosse briciole e ricoprire la crostata. Infornare a 190°C per circa 20 minuti.


Ho sempre pensato che gli amaretti fossero dei biscotti "da grandi" ma mi sono stupita quando ho visto che Chiara l'ha mangiata...forse perchè è dolce o perchè lei mangia quasi tutto!!!



Lemon meringue pie

Ho approfittato degli ultimi limoni ancora molto profumati del giardino di mio padre per fare questa torta alla quale pensavo da tempo...sono quelle ricette che mi girano in mente e che, per un motivo o per un altro, non riesco mai a realizzare.
A dire la verità sono partita avvantaggiata perché avevo surgelato la pasta frolla (ricetta di Knam) utilizzata la scorsa settimana.
Quindi ho dovuto preparare sono la crema al limone e la meringa all'italiana.


INGREDIENTI

Per la crema al limone

Succo di limone filtrato 90g
Buccia di un limone grattugiata finemente
Tuorli d'uovo 3
Zucchero 150g
Burro freddo 100g
Mezzo foglio di gelatina alimentare ammollata in acqua fredda

Per la meringa all'italiana

Albumi 150g
Zucchero semolato 300g
Acqua 200g





PROCEDIMENTO

Prima di tutto foderare 2 tortiere in ceramica del diametro di 12 cm con la pasta frolla stesa sottile. Bucherellare il fondo e rimettere in frigo per circa mezz'ora. Cuocere a 180°C per circa 15 minuti "in bianco", ovvero riempendo le tortiere di fagioli secchi dopo aver posizionato un foglio di carta forno.
Intanto preparare la crema al limone: scaldare sul fuoco il succo di limone, mescolare tuorli e zucchero e aggiungerli al succo di limone. Cuocere fino alla temperatura di 83°C, togliere dal fuoco e raffreddare fino a 60°C. A questo punto aggiungere la gelatina strizzata, il burro e la scorza di limone. Far raffreddare la crema e versarla nei gusci di pasta frolla.
Preparare la meringa all'italiana: versare in un pentolino acqua e zucchero e portare alla temperatura di 121°C. Quando lo sciroppo sta arrivando a temperatura iniziare a montare i bianchi a velocità media. Versare lo sciroppo a filo aumentando la velocità della planetaria fino al livello massimo.
Montare fino al completo raffreddamento.
Con la sacca da pasticciere decorare la torta con la meringa e fiammeggiare con il cannello.



E' una torta molto particolare. Il gusto della crema è molto intenso e ricorda il gelato al limone. Bellissimo il contrasto con il dolce della meringa...

Torta alle pere, cioccolato e mandorle di Knam

Anche questa settimana ho provato a preparare una torta tratta dal libro di Ernst Knam, la torta alle pere, cioccolato e mandorle. Si tratta di una crostata fatta con pasta frolla, crema al cioccolato (ottenuta mescolando una crema pasticciera con una ganache al cioccolato) e ricoperta di fettine di pera e mandorle....davvero buonissima!
Ma veniamo alle foto e al procedimento...





INGREDIENTI

*Pasta frolla 300g
*Crema pasticciera 250g
*Ganache al cioccolato 250g
2 pere
Mandorle a bastoncino tostate 50g
Gelatina  di albicocche 100g

PASTA FROLLA  (Dosi per circa 900g)

Burro 250g
Zucchero semolato 250g
Uova 100g (circa 2 uova)
Sale 4g
Vaniglia 1 stecca
Lievito in polvere 10g
Farina 00 480g

In una planetaria con il gancio, o a mano, impastare il burro con lo zucchero e la polpa di vaniglia. Quando gli ingredienti saranno amalgamati, unire velocemente le uova, la farina, il lievito e il sale. Appena la farina è incorporata, smettere di impastare. Formare una palla e avvolgere in pellicola riponendo in frigo per almeno 3 ore.
Consigli di Knam: per preparare la pasta frolla tutti gli ingredienti devono essere freddi, soprattutto il burro!


CREMA PASTICCIERA (Dose per circa 500g)

Latte intero fresco 340g
Vaniglia 1 bacca
Tuorlo 80g (circa 4 uova)
Zucchero semolato 60g
Amido di mais 20g
Farina di riso 10g

Versare il latte in una casseruola. Incidere la bacca di vaniglia, estrarre la polpa e michiarla ai tuorli leggermente sbattuti. Mettere il baccello nel latte e scaldare.
Versare lo zucchero nella ciotola con i tuorli e iniziare subito a lavorare (Knam precisa di essere veloci altrimenti lo zucchero "cuoce" i tuorli e la crema risulterà piena di puntini gialli!) 
Quando lo zucchero è perfettamente sciolto, unire in un colpo solo l'amido e la farina setacciati e amalgamateli. Prima che il latte cominci a bollire, prelevarne qualche cucchiaiata e stemperare il composto.
Quando il latte bolle, eliminare la vaniglia e aggiungere l'impasto di tuorli e farina. Proseguire la cottura senza smettere di mescolare (per evitare grumi) finchè il composto non sarà denso e cremoso (io ho mescolato per circa 2 minuti).
Lasciar raffreddare la crema in frigo coperta da pellicola che eviterà il formarsi della crosticina sulla superficie.


GANACHE AL CIOCCOLATO (Dosi per circa 500g)

Panna fresca liquida 220ml
Cioccolato fondente 60% 300g

Portate a bollore la panna in un pentolino, quindi  unite il cioccolato tritato o in gocce e amalgamate con una frusta snio a quando la ganache non sarà del tutto emulsionata.



PROCEDIMENTO PER LA PREPARAZIONE DELLA TORTA

Preparate la pasta frolla, la crema pasticciera e la ganache seguendo i procedimenti descritti in precedenza. Mescolare la crema pasticciera con la ganache per ottenere una crema al cioccolato densa e liscia.
Sbucciare le pere, privarle del torsolo e tagliarle  a fettine.
Imburrare una tortiera (io ne ho usata una da 22 cm e sul fondo ho messo un foglio di carta forno per sfornare la torta più agevolmente), foderarla con la pasta frolla spessa 3mm, quindi riempirla fino a tre quarti con la crema. Disporre sopra le fettine di pera.
Cuocere in forno preriscaldato a 175°C per circa 35 minuti. Quando la torta è fredda, lucidarla con la gelatina di albicocche e decorare con una pioggia di mandorle a bastoncino (io non le ho trovate e ho usato quelle a lamelle).


La torta è un regalo per festeggiare l'arrivo di Arwen, la cagnolina di mio fratello, quindi la mangeremo domani...purtroppo! Ma l'aspetto e il profumo sono davvero ottimi!!!

La ricetta è di facile esecuzione e anche abbastanza rapida da fare (ovviamente una volta preparate la pasta frolla, la crema e la ganache). Come altre ricette dello stesso libro, anche questa è spiegata in modo preciso e semplice con vari consigli per non sbagliare.
Per una tortiera da 22 cm, come quella che ho usato io, le dosi sono giuste.


Non vedo l'ora di assaggiarla!!!!!!!!!!!!!!!


Con questa ricetta partecipo al CONTEST-Testa con noi di Cakes Lab Test & Taste 

 
Vuoi entrare nel nostro staff per un mese?


.....e anche al contest "Cioccolato e...pere e mele" di Il micio sazio:

Cioccolato e...

Cestini cioccolato e...mele

Dopo aver preparato la crostata di mele per i miei bimbi, ho pensato di realizzare anche un dolcetto tutto per me (e mio marito!). Io adoro il cioccolato in abbinamento alle pere e infatti ci sono molti dolci in questo blog che lo testimoniano, invece fino ad ora non avevo mai sperimentato l'accostamento di cioccolato e mela.
L'idea mi è venuta guardando il tema di un contest al quale volevo partecipare dal titolo "Cioccolato e...pere e mele" e quindi ho pensato ad una ricettina a tema.
La base è la stessa della torta di mele, una frolla morbida arricchita da ricotta con la quale ho realizzato dei cestini. L'interno è formato da cubetti di mela renetta, cioccolato fondente tagliato a pezzi un po' grossi per mantenere la consistenza e amaretti sbriciolati che, oltre ad assorbire un po' dell'umidità delle mele, conferiscono un gusto ancora più armonioso.





INGREDIENTI

Per la pasta:
400 g di farina
160 g di zucchero
120 g di burro morbido
150 g di ricotta
1 uovo intero e 4 tuorli
la scorza grattuggiata di un limone
mezza bustina di lievito per dolci
un pizzico di sale

Per il ripieno:
3 mele renette tagliate a dadini
100 g di cioccolato fondente a pezzetti
100 g di amaretti sbriciolati grossolanamente
succo di 1/2 limone
cannella
3 cucchiai di zucchero semolato



PROCEDIMENTO

Mettere nella planetaria tutti gli ingredienti per la frolla e impastare fino ad ottenere un impasto liscio e compatto. Stendere una sfoglia di circa 1/2 cm e ritagliare dei dischetti con i quali foderare degli stampini di alluminio imburrati e infarinati. La sfoglia deve fuoriuscire di poco dagli stampini in modo da avere dei cestini con un bordino leggermente arricciato. Bucherellare il fondo e mettere da parte.
Preparare il ripieno tagliandole a dadini e irrorandole con il succo di limone per evitare che anneriscano. Aggiungere lo zucchero, un pizzico di cannella e il cioccolato a pezzetti. Mescolare bene. Aggiungere per ultimo gli amaretti, mescolare ancora e distribuire il composto negli stampini.
Cuocere in forno preriscaldato a 180°C per 30-40 minuti o comunque finchè il bordo dei cestini risulterà ben dorato.
Sfornare e lasciar raffreddare. Estrarre dagli stampini e spolverizzare con zucchero a velo.




La stessa ricetta può essere utilizzata anche per fare una crostata. In questo caso la pasta andrà suddivisa in 2 parti (circa due terzi e un terzo). Con la parte più grande si può foderare una teglia da crostata. Si riempie poi con lo stesso ripieno e si chiude con delle strisce ottenute dall'impasto rimasto.

Con questa ricetta partecipo al contest "Cioccolato e...pere e mele" di Il micio sazio:



Crostata morbida alle mele

Avevo voglia di provare le mele renette che abbiamo comprato ultimamente e così mi sono messa alla ricerca di una ricetta diversa dalla solita torta. Ho trovato una "strana" pasta frolla che tra gli ingredienti riportava la ricotta e che mi ha incuriosito molto.
Con questa pasta, davvero semplicissima da preparare, ho fatto una crostata di mele!!



INGREDIENTI

Per la pasta:
400 g di farina
160 g di zucchero
120 g di burro morbido
150 g di ricotta
1 uovo intero e 4 tuorli
la scorza grattuggiata di un limone
mezza bustina di lievito per dolci
un pizzico di sale

Per il ripieno:
5 mele renette
100 g di uva passa
succo di limone
cannella
zucchero di canna + zucchero semolato

Per guarnire:
zucchero a velo





PROCEDIMENTO

Mettere nella planetaria tutti gli ingredienti per la frolla e impastare fino ad ottenere un impasto liscio e compatto. Tagliare le mele a fettine, irrorarle con il succo di limone, aggiungere l'uva passa, la cannella e lo zucchero (io ho usato un po' di canna e un po' semolato) fino ad ottenere il grado di dolcezza gradito.
Stendere la pasta in due dischi. Con il primo foderare una teglia per crostata e punzecchiare il fondo con la forchetta. Distribuire l'impasto e ricoprire con l'altro disco che si può intagliare usando una rotellina per dolci in modo da creare un reticolo.
Spolverizzare di zucchero a velo e cuocere  in forno preriscaldato a 200°C per circa 40 minuti.

Questa pasta mi ha davvero stupito perché è molto più morbida della solita pasta frolla e ha una consistenza davvero ottima.
Ho già in mente un'altra ricettina in cui poterla usare....

Ah dimenticavo....ai bambini è piaciuta tantissimo...hanno già chiesto 2 bis...durerà fino a domani?

Torta frangipane

Diverse volte ho trovato ricette di torte e creme con questo nome strano che io mettevo sempre in relazione con una brioche (forse per il termine pane), poi ho scoperto che in realtà deriva dal nome di un profumiere che aveva inventato un profumo a base di mandorle amare per mascherare l'odore di pellame dei guanti. Questo profumo era piaciuto ai pasticceri che inventarono una crema a base di mandorle, detta appunto crema frangipane.

Detto ciò, ho girato un po' come è mio solito e alla fine ho trovato questa ricetta.


INGREDIENTI

1 rotolo di pasta sfoglia
4 uova a temperatura ambiente
110 g di mandorle sbucciate
100 g di zucchero
la buccia di 1/2 limone
10 g di farina di mais

2 albumi
zucchero pari al doppio del peso degli albumi
mandorle a scaglie
zucchero a velo


PROCEDIMENTO
Far tostare leggermente le mandorle e macinarle finemente con un cucchiaio di zucchero. Montare gli albumi a neve con un pizzico di sale. Montare i tuorli con lo zucchero. Incorporare ai tuorli, la buccia di limone e le mandorle. Aggiungere gli albumi montati e mescolare delicatamente per non smontare il composto.
Stendere la pasta sfoglia in una teglia di 24 cm, lasciando la carta forno della confezione. Bucherellare il fondo con una forchetta, versare il composto e infornare in forno preriscaldato a 200°C per circa 25 minuti.
Lasciar raffreddare la torta. Poi montare i due albumi con lo zucchero e cospargere la meringa ottenuta sulla torta. Ricoprire con le mandorle a scaglie e infornare di nuovo, ponendo la torta sotto il grill per far asciugare la meringa. Sfornare quando risulta ben soda.
Lasciare raffreddare di nuovo e cospargere di zucchero a velo.


Le tre diverse consistenze rendono questa torta molto particolare e delicata.
La prossima volta proverò ad aggiungere anche qualche amarena che con le mandorle sta benissimo!!!

Crostata morbida alle fragole

Visto che ci sono ancora le fragole, il mio frutto preferito, ho provato a fare questa crostata semplicissima. La particolarità sta nella base che non è la solita pasta frolla ma una via di mezzo tra un pan di spagna e la frolla che rimane morbido all'interno e piuttosto croccante all'esterno.
Ho farcito poi con la crema pasticcera e guarnito con fragole tagliate a fettine. Infine una lucidata con la gelatina ma giusto per renderla più bella, in realtà non è un passaggio indispensabile, è buonissima già così!!!!


Per la ricetta della base ho usato questa ricetta, mentre per la crema pasticcera ho preparato quella di Montersino ma senza limoncello e senza panna.


E' una valida alternativa alla classica crostata e un'ottima merenda per i bambini!!!!


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