Ballerina bambolina per la mia Chiara!!!

E quest'anno sono otto, otto anni e non me ne sono accorta, ma come è possibile? Otto anni di grande gioia, di soddisfazioni immense e di emozioni fortissime ma anche otto anni di capricci, lacrime e urla, tue e mie, di rimproveri, di incomprensioni, di discorsi che sembrano volare via ma che prima o poi ricorderai e capirai...
...e poi la battaglia della festa che deve essere a casa, come vuoi tu, come decidi tu e con chi vuoi invitare tu...e non c'è storia!!! E la torta? La torta all'inizio doveva essere con "colori freddi", dopo la fase gialla ora siamo arrivati ai colori freddi ma questo, lo so, è colpa mia! Alla fine però ha vinto la ballerina, una torta semplice, una ballerina stilizzata...più una bambola che una persona vera....ed io ce l'ho messa tutta perchè tu sei il mio giudice più severo e se passo il tuo giudizio di stile allora posso stare tranquilla!!!



Il gusto? Ovviamente lo scegli tu...crema Chantilly alla vaniglia e fragoline di bosco...perchè sono più buone!!!


E per la festa ecco la tua Sweet Table a tema...


Gli ice cake-pops che hanno avuto un grandissimo successo tra i bambini...


I biscotti a forma di scarpina e di tutù...



I cupcake al limone...


La meringhe colorate e, giusto per non farmi lavorare troppo, una Chiffon cake!!!


Dopo tanta fatica è stato bellissimo vederti sorridere, come non fai troppo spesso, e questo mi ripaga di tutto. Tantissimi auguri piccola ballerina mia!!!


Zenzero candito fatto in casa!

Lo zenzero fino a qualche anno fa mi ricordava solo una cosa: la nausea terribile sofferta durante la prima gravidanza, quando aspettavo Chiara. Mi avevano detto che faceva bene, che avrebbe migliorato la situazione e io, che avevo provato tutto, decisi di fare anche questo tentativo. Il risultato? A me lo zenzero non faceva assolutamente nulla...la nausea era sempre lì...mia compagna per 4 mesi!
Non avrei mai e poi mai pensato che, a distanza di anni, avrei rivalutato questo ingrediente. Prima come elemento della cucina asiatica sperimentata da mio marito che ha iniziato a usare la radice fresca grattugiata e poi come ingrediente nei dolci.
Da quando poi ho scoperto che si può candire facilmente a casa diciamo che è diventata la mia passione!!!



INGREDIENTI

Radice di zenzero
Acqua
Zucchero

PROCEDIMENTO

Pelare la radice di zenzero con il dorso di un cucchiaino. Tagliarlo a fettine, magari aiutandosi con una mandolina. Metterlo in una casseruola e ricoprirlo di acqua fredda. Portare ad ebollizione e lasciar bollire a fuoco lento per circa 40 minuti o comunque fino a quando si sarà ammorbidito.
Eliminare l'acqua. Pesare lo zenzero e aggiungere pari quantità di zucchero e una tazza d'acqua. Rimettere sul fuoco e far bollire di nuovo. Cuocere finchè lo sciroppo si asciuga quasi del tutto. Prendere le fettine di zenzero con una pinza, passarle nello zucchero semolato e metterle ad asciugare su carta forno per almeno 24 ore. Conservare lo zenzero all'interno di barattoli sterilizzati.



E qui vedete anche i biscottini allo zenzero che sono un ottimo accompagnamento per te o caffè.
Si fanno in pochi minuti e sono profumatissimi e leggermente piccanti.

Ora io non fumo e non bevo ma, da quando ho iniziato a mangiare zenzero candito, ho capito cosa significa avere una dipendenza. All'inizio il barattolino era in cucina, nella dispensa accanto a zucchero, miele, caffè e bustine di te, ma poi l'ho dovuto spostare in ripostiglio perchè, altrimenti, ogni volta che aprivo la dispensa ne mangiavo una fettina...
Ora è lontano, così devo andare appositamente a cercarlo....solo che una volta che sono lì, ne mangio 2 o 3 fettine per non dover ritornare!!!
Insomma ora questi barattolini devono finire...poi cercherò di smettere!!!



Chiffon cake al limone....decorata!!!

Quando mi chiedono una torta semplice, senza crema e panna, penso subito alla mia torta preferita...ovviamente la chiffon cake!!!
Questa è per l'anniversario di matrimonio dei genitori di Gigi che oggi festeggiano 43 anni!!!


La ricetta della Chiffon la trovate sul mio blog, a questo link...ormai non so più quante volte l'ho preparata ma, della pasticceria americana, è sicuramente la torta che preferisco.




Per accentuare il gusto di limone che ho grattugiato nell'impasto (si vede anche nella foto!!!), al posto della solita spolverata di zucchero a velo, ho preparato una ghiaccia usando zucchero a velo e succo di limone.




Biscotti cioccolato e fiocchi di avena

Quando sono in ansia il modo migliore per combatterla è preparare un dolcetto, magari semplice come questi croccanti biscotti, ma mi serve davvero per stare meglio...sweet-terapy, non so se esiste questo termine ma penso che sia il più adatto a descrivere la mia condizione....
...e di ansia questa settimana ne ho davvero accumulata tanta, il mio peggior incubo, l'esame di maturità, sta per tornare!!!


INGREDIENTI

 180 g di cioccolato fondente
 140 g di farina
 130 g di zucchero di canna
 120 g di burro
 80 g di scorza di arancia candita
 80 g di fiocchi d’avena
 1 uovo
 1/2 cucchiaino di lievito in polvere
 1 pizzico di sale




PROCEDIMENTO

Lavorare il burro con lo zucchero fino ad ottenere una crema. Aggiungere l'uovo e mescolare. Aggiungere la farina e il lievito precedentemente setacciati e il sale. Infine aggiungere il cioccolato tritato grossolanamente, la scorza d'arancia a cubetti e i fiocchi di avena.
Formare delle palline da 20 g e metterle in una teglia ricoperta di carta forno opportunamente separate. Cuocere in forno preriscaldato a 180°C per circa 20 minuti.






Davvero ottimi, velocissimi da preparare, croccanti e profumati come piacciono a me!!!
Terapia ottima....anche senza ansia :)



Purple bread....il pane viola

A volte basta un'immagine in rete per convincermi che quella cosa la devo provare assolutamente e così è stato per questo pane davvero particolare.
Prima c'era il pane nero, al carbone vegetale, tanto acclamato e poi dichiarato fuorilegge...a dire la verità non mi ha mai ispirato più di tanto. Anche a vederlo nelle vetrine non mi è mai venuta voglia né di acquistarlo e né di provare a prepararlo. Sarà che a me piacciono i colori e il pane nero mi faceva un pochino tristezza.
Questo invece no, questo mi ha colpita subito...in realtà sul sito dove ho visto la foto non c'era la ricetta ma solo un articolo sulle sue proprietà benefiche dovute alla presenza di antocianine.
Così ne ho parlato con mio marito e abbiamo deciso di fare una prova utilizzando come colorante naturale l'acqua di cottura del riso venere!!!



INGREDIENTI

250 g di farina manitoba
250 g di farina 0
320 g di acqua di cottura del riso nero venere
8 g di sale
2 g di lievito di birra fresco

PROCEDIMENTO

Impastare in planetaria tutti gli ingredienti, aggiungendo il sale alla fine. Lavorare fino ad ottenere una buona maglia glutinica. Far lievitare l'impasto fino al raddoppio. Dare la forma desiderata e rimettere a lievitare. Cuocere a 200°C per i primi 10 minuti, poi abbassare la temperatura a 180°C e cuocere per altri 45-50 minuti.







A parte il colore, anche il sapore è molto particolare perchè si sente distintamente l'aroma del riso nero. Mentre scrivo penso che magari la prossima volta posso inserire anche una parte di farina di riso nero per accentuarne ancora di più sapore e colore.


Crostatine alla crema pasticcera e fragoline

In questa giornata piovosa un piccolo dolcetto per portare un po' di allegria ci voleva proprio. E visto che ai miei bimbi piace tantissimo la crema con le fragoline ho fatto queste crostate con pasta sablè, crema pasticcera alla vaniglia e fragoline di bosco.


La pasta sablè è fatta con la ricetta di Leonardo Di Carlo, mentre la crema pasticcera è la ricetta di Giuseppe Manilia, uno dei miei maestri del corso di pasticceria del Gambero Rosso.

INGREDIENTI PER LA CREMA

125 g di panna fresca
375 g di latte intero
150 g di tuorlo
150 g di zucchero a velo
30 g di amido di mais
un pizzico di sale
una bacca di vaniglia

PROCEDIMENTO
Mettere in infusione panna, latte, sale e bacca di vaniglia la sera prima. Mescolare i tuorli con lo zucchero e aggiungere l'amido. Portare ad ebollizione latte e panna, filtrare e versare a filo sulle uova. Mescolare, rimettere sul fuoco e cuocere fino a che la crema si addensa. Versare in un recipiente, coprire con pellicola a contatto e raffreddare rapidamente.


E buona domenica a tutti!!!



Panini all'olio

Da qualche settimana Carlo deve portare all'asilo una merendina sana secondo una tabella settimanale e per 2 giorni ci sono panino con prosciutto cotto e panino con olio e parmigiano (ma noi mettiamo solo olio perchè lui il parmigiano proprio non lo riesce a  mangiare!!!).
Quindi ho pensato di preparare a casa i panini usando la ricetta del Maestro Enrico Zambardino che è stato il mio insegnante durante il corso al Gambero Rosso per il modulo di panificazione.
Il risultato è questo...


Panini all'olio per Carlo e Chiara e panini all'olio con semi di papavero e semi si sesamo per noi!!!


INGREDIENTI

1 Kg di farina di media forza
550 g di acqua
20 g di sale
4 g di lievito di birra secco
35 g di olio extravergine di oliva

PROCEDIMENTO

Impastare tutti gli ingredienti nella planetaria fino a formare una buona maglia glutinica. Mettere a lievitare fino al raddoppio. Formare dei panini da 150 g (ma forse sono un pochino grandi....la prossima volta li faccio da 80-100 g al massimo). Lasciarli lievitare ben coperti. Bagnare la superficie con acqua e, se si vuole,  cospargerla con i semini (papavero, sesamo, etc.). Infornare a 240°C (umidità al 60%...se si dispone di un forno con questa funzione) per circa 15 minuti.


Carlo ha gradito molto il suo panino con prosciutto e anche quello con sale  e olio....menomale!!!

Biscotti al cocco...solo per me!!!

A casa sono l'unica che adora il cocco nei dolci...ai bambini non piace e a mio marito neanche, per questo evito quasi sempre di preparare dolci con questo ingrediente. Ma quando mi capita di trovare una ricetta che ha il cocco come protagonista la conservo sempre pensando che prima o poi la proverò.
Visto che ormai ne ho accumulate diverse era ora di iniziare e così ho preparato dei biscotti al cocco...solo per me!!!



INGREDIENTI

240 g di cocco disidratato in polvere
150 g di zucchero
40 g di farina
3 uova
1 limone
1 pizzico di sale
zucchero a velo


PROCEDIMENTO

Sbattere le uova in una ciotola e aggiungere la scorza grattugiata del limone e il sale. Aggiungere il cocco in polvere e mescolare. Aggiungere la farina setacciata e per finire lo zucchero. Impastare fino ad ottenere un composto omogeneo. Formare delle palline da 20 g, posizionarle su una teglia rivestita di carta forno e cuocere in forno preriscaldato a 180°C per 15 minuti o comunque finché non diventano leggermente dorati. Far raffreddare e spolverare con zucchero a velo.


Fatti ieri e già quasi terminati....ho esagerato, lo so, ma tanto non li mangia nessuno!!!




Colazione a letto: capresine e panini olio e basilico

Dopo aver vinto il Crazy Taste di Marzo con la ricetta delle barrette ai cereali, arancia e fave di cacao, questo mese ho avuto la possibilità di entrare nello staff di Cakes Lab e di testare una ricetta del libro di Aprile Colazione a letto di Andrea Golino. Libro molto carino organizzato in 24 menù per 2 tutti studiati per la colazione...meglio ancora se a letto!
All'inizio ero indecisa su quale ricetta testare ma poi ho visto questa, intitolata Semplicità Mediterranea e non ho saputo resistere: panini all'olio extravergine di oliva da servire con crema inglese e capresine....quindi un lievitato e un dolce tipico della mia regione, non potevo che testare questa ricetta!

Veniamo alle varie preparazioni....

CAPRESINE

INGREDIENTI

125 g di zucchero
125 g di burro morbido
125 g di mandorle
125 g di cioccolato fondente
60 g di tuorli
90 g di albumi

PROCEDIMENTO

Tritare grossolanamente le mandorle. Sciogliere il cioccolato a bagnomaria o al microonde. Ammorbidire il burro in microonde per 30 secondi, montarlo e  aggiungerlo al cioccolato fuso. Montare i tuorli con 100 g di zucchero e incorporarli al composto di burro e cioccolato, mescolando delicatamente con una spatola. Incorporare poi la farina di mandorle. Montare gli albumi con i restanti 25 g di zucchero e "alleggerire" il composto principale, mescolando dal basso verso l'alto. Versare in stampini monoporzione e cuocere in forno a 180°C per 18 minuti.


PANINI ALL'OLIO

INGREDIENTI

250 g di farina manitoba
130 g di latte
3 g di lievito di birra fresco
50 g di zucchero
50 g di olio extravergine d'oliva
6 g di sale
1 cucchiaio di malto d'orzo
Tuorlo-latte per spennellare

PROCEDIMENTO

Sciogliere il lievito nel latte a temperatura ambiente. Impastare a mano o in planetaria la farina, lo zucchero, il latte e il malto. Unire l'olio e continuare ad impastare. Poi aggiungere il sale e un po' d'acqua se l'impasto dovesse risultare troppo duro. Lasciar lievitare per 5-6 ore. Formare dei panini tutti della stessa misura. Disporli su una teglia con carta forno. Spennellare con tuorlo e latte e far lievitare un'altra ora coperti da pellicola. Infornare a 200°C per 10 minuti e poi abbassare a 180° C per altri 5 minuti.



CREMA INGLESE ALL'OLIO

INGREDIENTI

50 g di olio extravergine Coratina di Bari
100 g di latte
100 g di panna
30 g di zucchero
40 g di tuorli freschi

PROCEDIMENTO

Portare a bollore latte e panna in un pentolino. Mischiare, senza montare, tuorli e zucchero. Aggiungere poco a poco panna e latte e rimettere sul fuoco. Cuocere come si suol dire "a nastro" fino a 84°C; la crema deve velare il cucchiaio. Incorporare l'olio e raffreddare rapidamente.
Per la decorazione friggere delle foglie di basilico, lavate ed asciugate e poggiarle su carta da cucina.



In conclusione posso dire che le capresine sono davvero ottime, leggermente rustiche per le mandorle tagliate grossolanamente ma morbide e umide proprio come deve essere il dolce della tradizione campana. 
Anche la crema inglese mi ha stupita, è venuta davvero bene. L'autore consiglia di tagliare la calotta dei panini e di inserire un po' di crema usando un sifone. Non avendo a disposizione questo strumento l'ho servita direttamente nelle ciotoline, ma anche così è deliziosa.
Invece i panini all'olio sono stati una vera delusione...l'impasto contiene probabilmente troppo olio e, nonostante, ho quasi raddoppiato i tempi di lievitazione, alla fine non sono cresciuti come mi aspettavo...sono rimasti piccoli e gommosi...peccato!




Facendo una media la colazione testata si merita questa faccina:




Grazie a tutte voi del Cakes Lab!!! E' stata una bellissima esperienza per me!!!

I minions in un biscotto!!!

Ormai è un'invasione, vedo minions ovunque...non so più quante volte ho preparato i biscotti con questo tema....quindi è venuto il momento di cambiare un po' e, invece della solita faccina, questa volta sul biscotto ho messo tutto il minion!!!




Sicuramente la parte più bella di questo progetto è stata quella finale quando, dopo aver definito tutti i particolari, ho disegnato con il pennarello alimentare le espressioni dei piccoli minions...sembrava quasi che stessi facendo i disegni per un cartone animato!




Torta elefantino

Chi mi conosce lo sa che i miei colori preferiti sono l'azzurro, il blu, il verde, il turchese e tutte le loro infinite sfumature...anche il mio abbigliamento è quasi sempre su questi toni e lo stesso vale per le collane che realizzo...se posso scegliere, io scelgo sempre il blu!!!
Ovviamente la mia passione per il blu si riflette anche nelle torte, ma stavolta no, stavolta la torta doveva essere rosa, di un rosa non troppo carico ma neanche troppo spento, il rosa che volevo è proprio questo e, quando ho terminato questo lavoro, mi sono sentita davvero soddisfatta: questa torta non poteva che essere rosa!!!


Semplice ma elegante e con un tenero elefantino stilizzato per la piccola Giulia che ha compiuto un anno...





...inutile dire che la cosa che mi è piaciuta di più da realizzare è stato proprio l'elefantino!!! Proboscide rigorosamente all'insù come portafortuna e orecchio a cuoricino per richiamare il colore principale della torta...


Tantissimi auguri piccolina e grazie Carmela per avermi fatto realizzare questa dolcissima torta!

News

Biscotti renne

A me le renne stanno troppo simpatiche!!! Queste sono davvero semplici da realizzare, la base è un biscotto di pan di zenzero (la ricetta è ...