Visualizzazione post con etichetta dessert. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta dessert. Mostra tutti i post

Japanese Cheesecake

La verità è che la classica cheesecake a casa mia non piace proprio per il sapore del formaggio spalmabile, troppo acido per i bambini, troppo "philadelphia" per mio marito....a me invece piace tanto proprio perché mi piace l'ingrediente base ma alla fine non la faccio mai altrimenti devo  mangiarla tutta io!!!
Poi la scorsa settimana ho trovato un post su Facebook di una delle mie cake designer preferite, Letizia Grella, che spiegava come preparare questa particolare Cheesecake e non ho resistito!!!


INGREDIENTI

250 g di Philadelphia
125 ml di latte
5 uova
mezzo cucchiaino di cremor tartaro
120 g di zucchero
60 g di burro
1 cucchiaio di succo di limone
50 g di farina
30 g di maizena

PROCEDIMENTO

Nella planetaria ammorbidire il burro e il formaggio con il latte usando la frusta K. Aggiungere la metà dello zucchero, il succo di limone, la farina e la maizena setacciate. Aggiungere i tuorli delle uova e far assorbire bene. Mettere il composto da parte.
Procedere montando gli albumi con il restante zucchero e il cremor tartaro. Incorporare delicatamente gli albumi al composto ottenuto in precedenza.
Intanto preriscaldare il forno a 150°C con all'interno una teglia riempita di acqua. Foderare uno stampo da 20 cm di diametro alto almeno 10 cm con carta forno. Versare il composto nello stampo e inserire quest'ultimo nella teglia riempita d'acqua. Cuocere per 90 minuti. La torta si gonfierà tantissimo. Al termine della cottura spegnere il forno, aprire lo sportello e lasciare la torta all'interno per circa 20 minuti. Estrarre dal bagnomaria e lasciar raffreddare prima di sfornare.
Mettere in frigo per 3-4 ore. Cospargere di zucchero a velo e servire.


Io ho preparato come accompagnamento una composta di ciliegie, limone e vaniglia con le ciliegie del giardino di mio padre. Risultato incredibile: stavolta l'hanno mangiata tutti, anche Chiara!!! Il motivo è semplice: la consistenza è fantastica...una nuvola di morbidezza...e soprattutto non si sente per nulla il sapore di formaggio.
Mi sa che da oggi questa sarà la mia cheesecake!!!


Mini chiffon cake con ganache al cioccolato bianco e gelatina di lamponi

Questa settimana Chiara ha invitato a casa delle amichette e come dolce cosa mi ha chiesto di preparare? Ovviamene Chiffon cake!!!! Questa volta l'abbiamo fatta al cacao ed è piaciuta tantissimo.
Con quello che era rimasta ho pensato di preparare un dessert, così con un coppapasta ho tagliato dei dischetti da usare come base, ho messo uno strato di ganache al cioccolato bianco e una gelatina di lamponi.

INGREDIENTI

Per la base di Chiffon Cake al cacao

6 uova extra-large (o 7 normali)
250g di farina
50g di cacao 
una bustina di  lievito per dolci 
8g di cremore tartaro 
300g di zucchero
1 pizzico di sale 
125g di olio di mais 
160g di acqua 
1 cucchiaino di estratto di vaniglia

Per la ganache al cioccolato bianco

150g di panna fresca
300g di cioccolato bianco

Per la gelatina di lamponi

100g di lamponi freschi
70g di zucchero a velo
1 cucchiaio di succo di limone filtrato
1 cucchiaino di agar agar



PROCEDIMENTO
Prima di tutto preparare la Chiffon Cake al cacao. Riunire nella ciotola dell'impastatrice gli albumi, il cremore tartaro e 100g di zucchero, azionare la macchina dotata di gancio a frusta e lasciate lavorare a velocità sostenuta fino a che gli albumi non siano ben montati.
Mettere da parte il composto ottenuto e procedere con i tuorli.
Riunire nella ciotola dell'impastatrice i tuorli e i 200 g di zucchero rimasti, quindi montarli con il gancio a frusta fino a che diventino chiari e spumosi. Unire l'olio al composto con la macchina in funzione al minimo della velocità. Aggiungere il sale, l'estratto di vaniglia ed infine l'acqua azionando la macchina dopo ogni aggiunta per incorporare bene gli ingredienti.
Setacciare la farina insieme al cacao e al lievito ed incorporarla alla montata di tuorli mescolando il tutto con un cucchiaio di legno e con un movimento dal basso verso l'alto. A questo punto aggiungere gli albumi precedentemente montati in 3 volte, sempre mescolando delicatamente dal basso verso l'alto.
Versare il composto nello stampo da chiffon cake  fino a riempirlo a 3/4 della sua capienza. Infornare a 180°C per circa 55 minuti.
Una volta cotta, sfornare la chiffon cake  e farla raffreddare a testa in giù appoggiando lo stampo sui piedini di cui è dotato.
Quando la chiffon cake sarà completamente fredda, passare un coltellino sui bordi e ribaltarla su di un piatto da portata.
Preparare la ganache portando ad ebollizione la panna. Togliere dal fuoco e aggiungere il cioccolato tagliato a pezzettini. Mescolare fino al completo scioglimento e lasciar raffreddare il composto.
Intanto preparare la gelatina frullando i lamponi con lo zucchero a velo e il succo di limone. Cuocere a 90°C per 6-7 minuti (io l'ho fatto con il Bimby), aggiungere l'agar agar e mescolare bene finchè si scioglie completamente.
A questo punto comporre il dolce mettendo in un coppapasta un dischetto di chiffon cake, riempire con la ganache e poi con la gelatina. Mettere in frigo per 3-4 ore o comunque fino a quando la gelatina si addensa.
Sformare le mini cake e guarnire con granella di pistacchi per dare una nota croccante e un tocco di colore.



Con questa ricetta partecipo alla raccolta "Cioccolato e...frutti rossi" ospitata questo mese dal blog Il pan di zenzero
raccolta cioccolato e...

Madeleine al miele di castagno

Questa ricetta arriva da mio marito che legge libri di chef stellati e che ha trovato questo dolcetto ottimo per consumare gli albumi ma soprattutto buonissimo preparato da Heston Blumenthal. In realtà ci vorrebbero gli stampini appositi ma non li abbiamo trovati, così ho utilizzato quelli dei cupcake....cambia la forma ma il risultato è stato comunque ottimo.




INGREDIENTI


80 g mandorle
200 g burro bruno + extra per imburrare gli stampi (*vedi nota in fondo alla ricetta)
80 g di farina + extra per infarinare gli stampi
200 g zucchero in polvere
6 albumi
1 cucchiaio di miele di castagno (o altro miele a piacere)


PROCEDIMENTO

Tritare le mandorle finemente
Passarle in planetaria con farina e zucchero.
Aggiungere gli albumi.
Aggiungere il burro e il miele.
Imburrare ed infarinare gli stampini e versarvi dentro il contenuto.
Lasciarli in frigo per 3 ore.
Accendere il forno a 190°. Mettere  negli stampini al centro del forno per 14 minuti o finché non sono dorati.
Raffreddare prima di servire.
*Il burro bruno è un burro chiarificato fatto cuocere un po' di più ovvero finchè la parte che resta sul fondo non assume un colorito dorato. A questo punto si filtra e si utilizza solo la parte grassa.



Con questa ricetta partecipo al contest "Albume...che guerra sia!" del blog Coccole di dolcezza:

  IL MIO TERZO CONTEST

Tortino al microonde!!!

Quando proprio manca il tempo mi si ha voglia di un dolcetto per la merendina o per la colazione questo è davvero il più veloce che ci sia: tortino al cacao preparato con il microonde...


INGREDIENTI (per singolo tortino)
50g di uova (1 medio)
30g di zucchero
10g di farina
10g di cacao
2g di lievito in polvere

PROCEDIMENTO
Versare in una ciotola tutti gli ingredienti, mescolare bene. Mettere in un pirottino adatto alla cottura in microonde. Cuocere alla massima potenza per un minuto e mezzo.


Finito.............tutto qui..........semplice e geniale!!!!
Nella foto quello preparato da mio marito e servito con crema inglese!

Millefoglie alle fragole

Tempo di fragole, tempo di provare a fare una millefoglie!!! La pasta sfoglia però l'ha fatta mio marito, ormai esperto in questo tipo di preparazioni, la prossia volta ci provo io!
All'interno una soffice crema diplomatica fatta con crema pasticcera e panna fresca montata e poi, ovviamente, tante fragole.


INGREDIENTI

Per la pasta sfoglia 
500g di farina
210g di acqua
10g di sale
200g di burro a temperatura ambiente tagliato a pezzetti
200g di burro freddo 


Per la crema diplomatica

170g di latte
2 tuorli
30g di zucchero 
10g di amido di mais
5g di farina di riso
mezza bacca di vaniglia
200ml di panna fresca



PROCEDIMENTO
Per la pasta sfoglia formare una fontana con la farina. Al centro versare sale, acqua e burro a pezzetti. Impastare fino ad ottenere un composto omogeneo e mettere in frigo per almeno un'ora. A questo punto procedere con la sfogliatura (guardare ad esempio questo tutorial).  Una volta pronta, stenderla e ricavare dei rettangoli. Metterli in una teglia su carta forno, bucherellarli con una forchetta, spennellare con un tuorlo e cospargere di zucchero semolato. Cuocere in forno a 180°C per circa 15 minuti, finchè saranno ben dorati.
Preparare la crema: mettere la bacca in infusione nel latte e iniziare a scaldarlo. Intanto mescolare i tuorli con lo zucchero e aggiungere farina e amido. Ammorbidire il composto con qualche cucchiaio di latte non ancora bollente. Eliminare la bacca di vaniglia, portare ad ebollizione e versare il composto di uova. Cuocere un paio di minuti mescolando continuamente. Togliere dal fuoco e lasciar raffreddare. Montare la panna, aggiungerla alla crema e mettere in una sac a poche.
Infine montare il dolce mettendo un primo rettangolo di sfoglia sul piatto da portata, decorare con la crema e con pezzetti di fragole. Ripetere per un altro strato, chiudere con l'ultimo rettangolo di pasta e guarnire con crema e qualche fragola.


E' vero, fare la pasta sfoglia in casa richiede un po' di tempo ma il risultato dà davvero molte soddisfazioni!!! Preparata stamattina per il pranzo è già finita...peccato!

Crostata con crema frangipane e ciliegie

Durante il viaggio in autobus che faccio ogni mattina per andare a lavoro leggo libri di pasticceria e mi capita spesso che qualche ricetta mi entri in testa e non ne voglia uscire più finchè non la provo! Erano settimane che pensavo e ripensavo alla crema frangipane di Knam ma, tra una cosa e l'altra, non ero riuscita a prepararla. Così ieri ho fatto questa crostata abbastanza semplice: frolla al cacao per il guscio esterno, crema frangipane alle mandorle e ciliegie (quelle del giardino di mio padre surgelate!).


INGREDIENTI

Per la frolla al cacao (dose per circa 900g):

400g di farina 00
80g di cacao amaro
250g di zucchero
250g di burro
2 uova
1 stecca di vaniglia
10g di lievito in polvere
un pizzico di sale

Per la crema frangipane:
100g di burro
100g di zucchero
2 uova
30g di farina
100g di farina di mandorle


PROCEDIMENTO
Per prima cosa preparare la frolla al cacao: nella planetaria con il gancio K impastare il burro con lo zucchero ed i semi di vaniglia. Unire le uova, una alla volta e successivamente farina, cacao, lievito e e un pizzico di sale. Lavorare poco l'impasto, formare una palla, avvolgerla con la pellicola trasparente e metterla  a riposare in frigo per un paio d'ore prima dell'utilizzo.

Procedere con la preparazione della crema frangipane. Montare il burro con lo zucchero fino ad ottenere un composto bianco e spumoso. Aggiungere le uova sbattute e farle assorbire dal composto. Unire le farine usando una spatola e mescolando dal basso verso l'alto per far incorporare aria, finchè si ottiene un composto omogeneo. 

A questo punto motare il dolce: foderare una tortiera del diametro di 24 cm con circa 300g di pasta frolla (il resto si può surgelare e utilizzare per altre preparazioni come ho fatto io!). Bucherellare il fondo con una forchetta e versare la crema frangipane fino a raggiungere la metà del bordo della frolla. A questo punto si può aggiungere la frutta. La versione originale di questa torta di Knam era con i frutti di bosco ma io ho utilizzato le ciliegie. Nulla vieta di aggiungere altra frutta a piacere!
Cuocere in forno già caldo a 175° per circa 30 minuti.
Attenzione!!! Essendo la frolla al cacao è difficile stabilire quando è ben cotta a differenza di quella bianca....controllare spesso per non bruciare il dolce!



C'è da dire che la frolla al cacao che si ottiene con questa ricetta è davvero buonissima e non vedo l'ora di usarla per altre preparazioni. La crema frangipane invece mi ha un po' delusa....ma questo è solo un giudizio soggettivo....a casa hanno spazzolato tutto!!!!

Torta cubana

Oggi è il mio anniversario di matrimonio. Otto anni sono passati da quel 21 marzo che sembrava tutt'altro che il primo giorno di primavera...pioggia, grandine e freddo...autostrada chiusa per neve...io con abito senza maniche e ombrello!!! E poi nel pomeriggio sole, tanto sole con un cielo così azzurro che ho rivisto solo poche volte da allora. Tanti ricordi, tante emozioni e quindi ci voleva un dolce adatto per festeggiare. Questa torta l'ho preparata già altre volte soprattutto su richiesta ma una delle prime che ho fatto è stata poco prima del mio matrimonio in occasione del ritiro con il gruppo del corso prematrimoniale, così ieri l'ho preparata di nuovo.



INGREDIENTI

4 uova
120 g di farina
160 g di zucchero
40 g di cacao
1/2 bustina di lievito

rhum
Crema di nocciole
250 g di panna da montare
2 cucchiai di caffè solubile






PROCEDIMENTO

Montare le uova con lo zucchero. Aggiungere la farina setacciata, il cacao ed il lievito. Versare il composto in una teglia di 22cm di dimaetro. Cuocere in forno caldo a 170°C per 25 minuti.
Una volta raffreddata, tagliare la torta ad un'altezza di 2/3. Scavare lo strato inferiore lasciando un bordo di circa 1,5 cm e ridurre in briciole. Preparare una bagna al rhum portando ad ebollizione 250 ml di acqua con circa 150g di zucchero (o di più a seconda dei gusti), spegnere il fuoco ed aggiungere il rhum. Lasciar raffreddare la bagna prima di inzuppare la torta (sia lo strato inferiore che quello superiore). Montare la panna fresca, zuccherarla con zucchero a velo e dividerla in 2 parti. In una aggiungere il caffè solubile sciolto in pochissimo latte caldo. Farcire la torta con la panna aromatizzata al caffè e con la crema alle nocciole. Sovrapporre il disco superiore. Spalmare tutta la superficie con la restante panna montata e decorare facendo aderire le briciole di torta messe da parte.
Io ho decorato i bordi con riccioli di cioccolato ma può essere lasciata semplice o ricoperta anche sui bordi con le stesse briciole.

Ed ecco la fetta....


Buon anniversario amore mio da me e dai nostri piccoli Chiara e Carlo!!!

Visto che ieri mio fratello ha inaugurato la nuova casa con tutti i suoi colleghi, ne ho preparata una più grande anche per lui...eccole entrambe:





Con questa ricetta partecipo al contest "Cioccolao e...caffè" di Cardamomo & co:

Banner caffè e cioccolato


Crostata ricotta e amaretti

Di nuovo crostata? Siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii....questa settimana il tempo a disposizione è stato davvero pochissimo perché ho realizzato un cake topper di Masha e Orso (a breve le foto!) ma un dolcetto il venerdì non può mancare. Così ho provato questa ricetta suggerita da Clara, la mamma di un amichetto di Carlo, anche lei appassionata di dolci.
E' davvero semplicissima...soprattutto se, come nel mio caso, la pasta frolla era già pronta...residuo di precedenti ricette!




INGREDIENTI
400 g  di pasta frolla
300 g di ricotta
200 g di amaretti tritati finemente
100 g di zucchero 
1 uovo

PROCEDIMENTO
Foderare una teglia con 2/3 della pasta frolla e bucherellarla con la forchetta. Montare la ricotta con le fruste, aggiungere lo zucchero, gli amaretti e l'uovo. Mescolare fino ad ottenere una crema liscia ed omogenea e versarla sulla frolla. Con la restante pasta formare delle grosse briciole e ricoprire la crostata. Infornare a 190°C per circa 20 minuti.


Ho sempre pensato che gli amaretti fossero dei biscotti "da grandi" ma mi sono stupita quando ho visto che Chiara l'ha mangiata...forse perchè è dolce o perchè lei mangia quasi tutto!!!



Lemon meringue pie

Ho approfittato degli ultimi limoni ancora molto profumati del giardino di mio padre per fare questa torta alla quale pensavo da tempo...sono quelle ricette che mi girano in mente e che, per un motivo o per un altro, non riesco mai a realizzare.
A dire la verità sono partita avvantaggiata perché avevo surgelato la pasta frolla (ricetta di Knam) utilizzata la scorsa settimana.
Quindi ho dovuto preparare sono la crema al limone e la meringa all'italiana.


INGREDIENTI

Per la crema al limone

Succo di limone filtrato 90g
Buccia di un limone grattugiata finemente
Tuorli d'uovo 3
Zucchero 150g
Burro freddo 100g
Mezzo foglio di gelatina alimentare ammollata in acqua fredda

Per la meringa all'italiana

Albumi 150g
Zucchero semolato 300g
Acqua 200g





PROCEDIMENTO

Prima di tutto foderare 2 tortiere in ceramica del diametro di 12 cm con la pasta frolla stesa sottile. Bucherellare il fondo e rimettere in frigo per circa mezz'ora. Cuocere a 180°C per circa 15 minuti "in bianco", ovvero riempendo le tortiere di fagioli secchi dopo aver posizionato un foglio di carta forno.
Intanto preparare la crema al limone: scaldare sul fuoco il succo di limone, mescolare tuorli e zucchero e aggiungerli al succo di limone. Cuocere fino alla temperatura di 83°C, togliere dal fuoco e raffreddare fino a 60°C. A questo punto aggiungere la gelatina strizzata, il burro e la scorza di limone. Far raffreddare la crema e versarla nei gusci di pasta frolla.
Preparare la meringa all'italiana: versare in un pentolino acqua e zucchero e portare alla temperatura di 121°C. Quando lo sciroppo sta arrivando a temperatura iniziare a montare i bianchi a velocità media. Versare lo sciroppo a filo aumentando la velocità della planetaria fino al livello massimo.
Montare fino al completo raffreddamento.
Con la sacca da pasticciere decorare la torta con la meringa e fiammeggiare con il cannello.



E' una torta molto particolare. Il gusto della crema è molto intenso e ricorda il gelato al limone. Bellissimo il contrasto con il dolce della meringa...

Torta alle pere, cioccolato e mandorle di Knam

Anche questa settimana ho provato a preparare una torta tratta dal libro di Ernst Knam, la torta alle pere, cioccolato e mandorle. Si tratta di una crostata fatta con pasta frolla, crema al cioccolato (ottenuta mescolando una crema pasticciera con una ganache al cioccolato) e ricoperta di fettine di pera e mandorle....davvero buonissima!
Ma veniamo alle foto e al procedimento...





INGREDIENTI

*Pasta frolla 300g
*Crema pasticciera 250g
*Ganache al cioccolato 250g
2 pere
Mandorle a bastoncino tostate 50g
Gelatina  di albicocche 100g

PASTA FROLLA  (Dosi per circa 900g)

Burro 250g
Zucchero semolato 250g
Uova 100g (circa 2 uova)
Sale 4g
Vaniglia 1 stecca
Lievito in polvere 10g
Farina 00 480g

In una planetaria con il gancio, o a mano, impastare il burro con lo zucchero e la polpa di vaniglia. Quando gli ingredienti saranno amalgamati, unire velocemente le uova, la farina, il lievito e il sale. Appena la farina è incorporata, smettere di impastare. Formare una palla e avvolgere in pellicola riponendo in frigo per almeno 3 ore.
Consigli di Knam: per preparare la pasta frolla tutti gli ingredienti devono essere freddi, soprattutto il burro!


CREMA PASTICCIERA (Dose per circa 500g)

Latte intero fresco 340g
Vaniglia 1 bacca
Tuorlo 80g (circa 4 uova)
Zucchero semolato 60g
Amido di mais 20g
Farina di riso 10g

Versare il latte in una casseruola. Incidere la bacca di vaniglia, estrarre la polpa e michiarla ai tuorli leggermente sbattuti. Mettere il baccello nel latte e scaldare.
Versare lo zucchero nella ciotola con i tuorli e iniziare subito a lavorare (Knam precisa di essere veloci altrimenti lo zucchero "cuoce" i tuorli e la crema risulterà piena di puntini gialli!) 
Quando lo zucchero è perfettamente sciolto, unire in un colpo solo l'amido e la farina setacciati e amalgamateli. Prima che il latte cominci a bollire, prelevarne qualche cucchiaiata e stemperare il composto.
Quando il latte bolle, eliminare la vaniglia e aggiungere l'impasto di tuorli e farina. Proseguire la cottura senza smettere di mescolare (per evitare grumi) finchè il composto non sarà denso e cremoso (io ho mescolato per circa 2 minuti).
Lasciar raffreddare la crema in frigo coperta da pellicola che eviterà il formarsi della crosticina sulla superficie.


GANACHE AL CIOCCOLATO (Dosi per circa 500g)

Panna fresca liquida 220ml
Cioccolato fondente 60% 300g

Portate a bollore la panna in un pentolino, quindi  unite il cioccolato tritato o in gocce e amalgamate con una frusta snio a quando la ganache non sarà del tutto emulsionata.



PROCEDIMENTO PER LA PREPARAZIONE DELLA TORTA

Preparate la pasta frolla, la crema pasticciera e la ganache seguendo i procedimenti descritti in precedenza. Mescolare la crema pasticciera con la ganache per ottenere una crema al cioccolato densa e liscia.
Sbucciare le pere, privarle del torsolo e tagliarle  a fettine.
Imburrare una tortiera (io ne ho usata una da 22 cm e sul fondo ho messo un foglio di carta forno per sfornare la torta più agevolmente), foderarla con la pasta frolla spessa 3mm, quindi riempirla fino a tre quarti con la crema. Disporre sopra le fettine di pera.
Cuocere in forno preriscaldato a 175°C per circa 35 minuti. Quando la torta è fredda, lucidarla con la gelatina di albicocche e decorare con una pioggia di mandorle a bastoncino (io non le ho trovate e ho usato quelle a lamelle).


La torta è un regalo per festeggiare l'arrivo di Arwen, la cagnolina di mio fratello, quindi la mangeremo domani...purtroppo! Ma l'aspetto e il profumo sono davvero ottimi!!!

La ricetta è di facile esecuzione e anche abbastanza rapida da fare (ovviamente una volta preparate la pasta frolla, la crema e la ganache). Come altre ricette dello stesso libro, anche questa è spiegata in modo preciso e semplice con vari consigli per non sbagliare.
Per una tortiera da 22 cm, come quella che ho usato io, le dosi sono giuste.


Non vedo l'ora di assaggiarla!!!!!!!!!!!!!!!


Con questa ricetta partecipo al CONTEST-Testa con noi di Cakes Lab Test & Taste 

 
Vuoi entrare nel nostro staff per un mese?


.....e anche al contest "Cioccolato e...pere e mele" di Il micio sazio:

Cioccolato e...

Tris di Ernst Knam

Avevo già preparato una volta questo dolce seguendo ricette trovate qui e lì su internet. Poi ultimamente ho acquistato il libro di Knam "Che paradiso è senza cioccolato?" e quando ho visto che c'era questa ricetta non ho resistito e ci ho riprovato.




 INGREDIENTI

1 disco di Marquise al cacao del diametro di 18 cm (vedi dopo per la ricetta)
Gelatina di albicocche 100g

Cioccolato fondente al 60% 125 g
Panna fresca liquida 125g
Tuorli 25g (circa 1 uovo)
Colla di pesce 1.5g

Cioccolato al latte 125 g
Panna fresca liquida 125g
Tuorli 25g (circa 1 uovo)
Colla di pesce 1.5g

Cioccolato bianco 125 g
Panna fresca liquida 125g
Tuorli 25g (circa 1 uovo)
Colla di pesce 1.5g (io ho aumentato a 3g)

INGREDIENTI PER LA MARQUISE AL CACAO (Dosi per 2 plaques 60x40)

Tuorli 210g (circa 10 uova)
Albumi 450g
Zucchero a velo 630g
Cacao amaro 180g
Fecola di patate 60g
Zucchero semolato qb per spolverizzare


PROCEDIMENTO

Prima di tutto preparare la marquise al cacao.
Montare i tuorli con 210 g di zucchero a velo. A parte, montare gli albumi con i restanti 420 g di zucchero a velo. Unire quindi i due composti aggiungendo il cacao e la fecola. Mescolare delicatamente per incorporare bene tutti gli ingredienti.
Versare il composto ottenuto su una placca foderata con carta forno e livellarlo con una spatola in uno strato spesso circa 8mm. Cuocere in forno  preriscaldato a 200°C per 8-9 minuti (io circa 12, ma questo dipende ovviamente dal forno). Infine spolverizzare con zucchero semolato.
 Per una torta piccolina come questa basta una sola plaque da 40x60, quindi io ho dimezzato le dosi.

Con un disco di carta forno foderare uno stampo con il fondo removibile del diametro di circa 18 cm (io per sicurezza ho inserito sul bordo una striscia di acetato in modo da facilitare il distacco del dolce una volta pronto) e appoggiarvi il disco di marquise.

Montare tutta la panna e dividerla in 3 parti (io ho montato la panna in 3 volte, una dose da 125g per ogni singola mousse...ma è solo una questione di comodità personale). Reidratare la colla di pesce in acqua fredda, fonderla nel microonde o in un pentolino con un po' di latte o panna (io l'ho messa in microonde per circa 10 secondi a 750W) e dividere anch'essa in 3 parti (io ho ripetuto anche questa operazione per ogni singola mousse).

Cominciare a lavorare il cioccolato partendo dal fondente. Scioglierlo a bagnomaria (non dovrà superare i 55°C), quindi aggiungere la gelatina, i tuorli e un terzo della dose di panna montata. Emulsionare con una frusta Quando il composto sarà liscio e cremoso, aggiungere il resto della panna, incorporandola delicatamente. Riempire un terzo dello stampo con la mousse al cioccolato fondente, livellare e mettere nel congelatore.

Preparare nello stesso modo la mousse al cioccolato al latte e quella al cioccolato bianco e inserirle nello stampo. Per la mousse al cioccolato bianco ho aumentato la dose di gelatina per essere sicura che la mousse non si smontasse ma probabilmente usando un buon cioccolato (io ho scelto Lindt) questo problema non si presenta. Lasciare che il Tris riposi in congelatore per almeno 2 ore. A questo punto togliere lo stampo e lucidarlo con un velo di gelatina di albicocche (io non l'avevo e quindi ho omesso questo passaggio).



Per completare il tutto ho realizzato dei riccioli di cioccolato fondente, temperando il cioccolato e facendolo colare su dei fogli di acetato che ho poi arrotolato.
Il dolce è davvero squisito, a partire dalla base di marquise che si scioglie in bocca, per non parlare delle 3 mousse davvero soffici e deliziose.

La ricetta è spiegata benissimo dall'autore. Nonostante non sia un dolce facilissimo da realizzare, i passaggi sono precisi ed accurati...come del resto tutte le ricette del suo libro!



Con questa ricetta partecipo al CONTEST-Testa con noi di Cakes Lab Test & Taste 

 Vuoi entrare nel nostro staff per un mese?

Cestini cioccolato e...mele

Dopo aver preparato la crostata di mele per i miei bimbi, ho pensato di realizzare anche un dolcetto tutto per me (e mio marito!). Io adoro il cioccolato in abbinamento alle pere e infatti ci sono molti dolci in questo blog che lo testimoniano, invece fino ad ora non avevo mai sperimentato l'accostamento di cioccolato e mela.
L'idea mi è venuta guardando il tema di un contest al quale volevo partecipare dal titolo "Cioccolato e...pere e mele" e quindi ho pensato ad una ricettina a tema.
La base è la stessa della torta di mele, una frolla morbida arricchita da ricotta con la quale ho realizzato dei cestini. L'interno è formato da cubetti di mela renetta, cioccolato fondente tagliato a pezzi un po' grossi per mantenere la consistenza e amaretti sbriciolati che, oltre ad assorbire un po' dell'umidità delle mele, conferiscono un gusto ancora più armonioso.





INGREDIENTI

Per la pasta:
400 g di farina
160 g di zucchero
120 g di burro morbido
150 g di ricotta
1 uovo intero e 4 tuorli
la scorza grattuggiata di un limone
mezza bustina di lievito per dolci
un pizzico di sale

Per il ripieno:
3 mele renette tagliate a dadini
100 g di cioccolato fondente a pezzetti
100 g di amaretti sbriciolati grossolanamente
succo di 1/2 limone
cannella
3 cucchiai di zucchero semolato



PROCEDIMENTO

Mettere nella planetaria tutti gli ingredienti per la frolla e impastare fino ad ottenere un impasto liscio e compatto. Stendere una sfoglia di circa 1/2 cm e ritagliare dei dischetti con i quali foderare degli stampini di alluminio imburrati e infarinati. La sfoglia deve fuoriuscire di poco dagli stampini in modo da avere dei cestini con un bordino leggermente arricciato. Bucherellare il fondo e mettere da parte.
Preparare il ripieno tagliandole a dadini e irrorandole con il succo di limone per evitare che anneriscano. Aggiungere lo zucchero, un pizzico di cannella e il cioccolato a pezzetti. Mescolare bene. Aggiungere per ultimo gli amaretti, mescolare ancora e distribuire il composto negli stampini.
Cuocere in forno preriscaldato a 180°C per 30-40 minuti o comunque finchè il bordo dei cestini risulterà ben dorato.
Sfornare e lasciar raffreddare. Estrarre dagli stampini e spolverizzare con zucchero a velo.




La stessa ricetta può essere utilizzata anche per fare una crostata. In questo caso la pasta andrà suddivisa in 2 parti (circa due terzi e un terzo). Con la parte più grande si può foderare una teglia da crostata. Si riempie poi con lo stesso ripieno e si chiude con delle strisce ottenute dall'impasto rimasto.

Con questa ricetta partecipo al contest "Cioccolato e...pere e mele" di Il micio sazio:



Mini sacher torte

Dopo la Sacher Torte di Knam preparata per il mio onomastico e la replica per la festa in ufficio, per la cena di stasera l'ho rifatta ma questa volta in versione monoporzione.


Piccola decorazione con riccioli di cioccolato bianco...



Crème Brulée

Visto che come regalo di Natale sia io che mio marito abbiamo ricevuto il cannello per i dolci, non potevo non fare una prova e questa è la prima cosa che ho voluto provare.


INGREDIENTI

250 g di panna fresca
250 g di latte intero
4 tuorli
1 bacca di vaniglia
90 g di zucchero
zucchero di canna.

PROCEDIMENTO

Portare a bollore panna e latte. Spegnere il fuoco e mettere in infusione la bacca di vaniglia per circa mezz'ora. Montare i tuorli con lo zucchero. Filtrare la il composto di panna e latte e versarlo a filo sulle uova. Mescolare bene e mettere il composto in 4 pirofiline di ceramica. Cuocere a 130°C in forno caldo mettendo le pirofiline in una teglia riempita parzialmente di acqua.
Una volta pronte far raffreddare e mettere in frigo per circa 3 ore.
Ricoprire di zucchero di canna e caramellare con l'apposito cannello....e questa è ovviamente la parte più divertente!!!!


La crema resta un tantino liquida però il sapore è davvero ottimo, non sa assolutamente di uova e la crosta croccante è davvero deliziosa e divertente da rompere con il cucchiaio...


News

Biscotti renne

A me le renne stanno troppo simpatiche!!! Queste sono davvero semplici da realizzare, la base è un biscotto di pan di zenzero (la ricetta è ...