Diverse volte ho trovato ricette di torte e creme con questo nome strano che io mettevo sempre in relazione con una brioche (forse per il termine pane), poi ho scoperto che in realtà deriva dal nome di un profumiere che aveva inventato un profumo a base di mandorle amare per mascherare l'odore di pellame dei guanti. Questo profumo era piaciuto ai pasticceri che inventarono una crema a base di mandorle, detta appunto crema frangipane.
Detto ciò, ho girato un po' come è mio solito e alla fine ho trovato questa ricetta.
INGREDIENTI
1 rotolo di pasta sfoglia
4 uova a temperatura ambiente
110 g di mandorle sbucciate
100 g di zucchero
la buccia di 1/2 limone
10 g di farina di mais
2 albumi
zucchero pari al doppio del peso degli albumi
mandorle a scaglie
zucchero a velo
PROCEDIMENTO
Far tostare leggermente le mandorle e macinarle finemente con un cucchiaio di zucchero. Montare gli albumi a neve con un pizzico di sale. Montare i tuorli con lo zucchero. Incorporare ai tuorli, la buccia di limone e le mandorle. Aggiungere gli albumi montati e mescolare delicatamente per non smontare il composto.
Stendere la pasta sfoglia in una teglia di 24 cm, lasciando la carta forno della confezione. Bucherellare il fondo con una forchetta, versare il composto e infornare in forno preriscaldato a 200°C per circa 25 minuti.
Lasciar raffreddare la torta. Poi montare i due albumi con lo zucchero e cospargere la meringa ottenuta sulla torta. Ricoprire con le mandorle a scaglie e infornare di nuovo, ponendo la torta sotto il grill per far asciugare la meringa. Sfornare quando risulta ben soda.
Lasciare raffreddare di nuovo e cospargere di zucchero a velo.
Le tre diverse consistenze rendono questa torta molto particolare e delicata.
La prossima volta proverò ad aggiungere anche qualche amarena che con le mandorle sta benissimo!!!