Io li definisco finti cake pops perché gli originali sono delle palline di torta sbriciolata mescolati con confettura per renderli compatti, questi invece sono realizzati con uno stampo in silicone apposito. In pratica si tratta di uno stampo con delle semisfere che vengono riempite con un impasto (vedi ricetta dopo) e poi ricoperte con uno stampo analogo. In cottura le semisfere lievitano e vanno ad occupare anche quelle superiori formando direttamente la pallina. Su Amazon se ne trovano tantissimi, il mio è molto simile a questo. La ricetta qui di seguito.
INGREDIENTI
farina 90 g
cacao 20 g
zucchero 80 g
burro morbido 40 g
olio di semi 20 ml
latte 60 ml
uovo 1
lievito per dolci 1/2 cucchiaino
PROCEDIMENTO
Montare il burro con lo zucchero, aggiungere l'uovo, l'olio e gli ingredienti secchi. Per ultimo aggiungere il latte e mescolare fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo. Con una sac a poche riempire le semisfere fin quasi al bordo. Chiudere bene lo stampo e cuocere in forno preriscaldato a 160°C per 15 minuti. Estrarre dal forno e far raffreddare prima di aprire lo stampo ed estrarre le palline.
A questo punto si procede con il solito metodo per i cake pops, ovvero si intingono nel cioccolato fuso e poi si decorano. Nel mio caso ho utilizzato cioccolato bianco con una goccia di colorante giallo e ho decorato con codette in cialda sempre gialle.
Il risultato è simpatico perché si ottengono delle vere e proprie palline di torta molto apprezzate dai bambini. Per i cake pops classici invece utilizzo come base la torta moretta, la sbriciolo e unisco qualche cucchiaio di marmellata di albicocca fino ad ottenere un composto piuttosto umido e compatto. A questo punto formo le palline e le metto a raffreddare in frigo per un paio d'ora oppure tutta la notte. Se sono di fretta le metto in freezer per 20 minuti e poi procedo alla decorazione.
Questi invece sono i biscottini di cui parlavo prima. Gli steli sono dipinti con colorante alimentare mentre i fiorellini sono realizzati con ghiaccia reale. Qui la versione più classica...
...e questi più moderni...
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