Oggi inizia il mese di Febbraio e con esso i miei buoni propositi di provare nuove tecniche di decorazione come questa che ricorda l'effetto prodotto dal gesso che scrive sulla lavagna. Ed ecco i miei blackboard cookies che anticipano la festa di San Valentino...
La tecnica è abbastanza semplice, basta ricoprire il biscotto con un sottile strato di pasta di zucchero nera. Poi con l'aiuto di un pennello largo si sfuma del colorante bianco in polvere in modo irregolare, così da simulare la lavagna "sporca" di gesso. A questo punto si diluisce il colorante in polvere con alcool (io uso la vodka....che nessuno beve ma che è ottima per questo uso!) e, servendosi di un pennello sottile, si scrive sul biscotto. Qualche decoro qua e là e piccoli cuoricini di pasta di zucchero per completare il tutto.
Ciambella soffice caffè e cardamomo
Ogni tanto mi fisso per un ingrediente e questo è il periodo del caffè. La settimana scorsa ho preparato i biscotti e ieri invece ho fatto questa sofficissima ciambella con l'aggiunta di una spezia poco usata ma che col caffè si sposa benissimo: il cardamomo.
La ricetta che ho seguito la trovate qui, sul blog Fables de Sucre di due bravissimi food blogger che seguo da tanto tempo. Io ho aggiunto il cardamomo per dare più carattere al dolce ma se non lo avete a disposizione si può tranquillamente omettere.
Soffice è soffice, leggermente amara per la presenza del caffè.. Io di solito metto i dolci sull'alzatina IKEA coperta da campana di vetro e, aprendola, il profumo che sprigiona è davvero indescrivibile. Un dolce adatto per iniziare bene la giornata....e non solo!!!
La ricetta che ho seguito la trovate qui, sul blog Fables de Sucre di due bravissimi food blogger che seguo da tanto tempo. Io ho aggiunto il cardamomo per dare più carattere al dolce ma se non lo avete a disposizione si può tranquillamente omettere.
INGREDIENTI
farina 00 230 g
zucchero 165 g
uova intere 2
olio di semi 85 g
acqua 85 g
lievito per dolci 16 g
caffè espresso 65 g
caffè liofilizzato 10 g
bacche di cardamomo 8-10
sale 1 pizzico
Per la glassa
zucchero a velo 125 g
caffè espresso 30 g
PROCEDIMENTO
Preparare il caffè e, quando è ancora bollente, versarlo sul caffè liofilizzato in modo da farlo sciogliere bene e lasciar intiepidire. Montare in planetaria le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso, aggiungere l'acqua e l'olio di semi a filo e un pizzico di sale. Con l'aiuto di una spatola incorporare la farina e il lievito setacciati precedentemente. Aprire le bacche di cardamomo e, con l'aiuto di un mortaio, polverizzare i semi e aggiungerli al composto. Infine versare il caffè e mescolare bene fino ad ottenere un composto omogeneo. Versare in uno stampo imburrato e infarinato e cuocere in forno preriscaldato a 180°C per circa 35 minuti. Sfornare e lasciar raffreddare.
Preparare la glassa aggiungendo il caffè allo zucchero a velo poco per volta, fino ad ottenere la giusta consistenza. Decorare la ciambella con la glassa servendosi di una sac a poche.
Soffice è soffice, leggermente amara per la presenza del caffè.. Io di solito metto i dolci sull'alzatina IKEA coperta da campana di vetro e, aprendola, il profumo che sprigiona è davvero indescrivibile. Un dolce adatto per iniziare bene la giornata....e non solo!!!
Buondì!!!
Compro sempre teglie, ne ho di tutti i tipi e dimensioni eppure quando devo fare un dolce nuovo mi manca sempre il recipiente! Sarà una mia fissazione...comunque alla fine succede che rimando la preparazione di alcune ricette proprio in attesa di trovare la teglia adatta.
È il caso dei buondì: sono mesi che cerco i contenitori rettangolari per ottenere la forma giusta ma la mia ricerca non ha avuto esito positivo (a meno di non voler spendere un patrimonio!).
Ma visto che non mi arrendo, alla fine invece di cambiare ricetta ho pensato di cambiare forma ed ecco i miei buondì rotondi!!! Ho usato una semplice teglia per muffin e la ricetta della mia amica Francesca.
È il caso dei buondì: sono mesi che cerco i contenitori rettangolari per ottenere la forma giusta ma la mia ricerca non ha avuto esito positivo (a meno di non voler spendere un patrimonio!).
Ma visto che non mi arrendo, alla fine invece di cambiare ricetta ho pensato di cambiare forma ed ecco i miei buondì rotondi!!! Ho usato una semplice teglia per muffin e la ricetta della mia amica Francesca.
Per la ricetta vi rimando a questo video dove vengono spiegati bene tutti i passaggi. È fatto molto bene e fa capire diverse cose anche per la fase di pirlatura che è molto importante per i lievitati.
A mio parere bisognerebbe aumentare un pochino la quantità di zucchero nell'impasto, perché i Buondì confezionati sono più dolci di questi.
A me sono piaciuti molto, è una di quelle merendine a cui ero affezionata da piccola e iniziare la giornata così è stato davvero bello.
Buondì a tutti!!!!!!!!!!!!
Mini cupcakes al cacao con cremoso alla nocciola
Da tempo cerco una ricetta di cupcakes al cacao e, dopo numerosi disastri, posso dire che questa mi è piaciuta. L'ho trovata sul blog di Anemone in Cucina e mi ha colpita perché si prepara velocissimamente con acqua bollente e cacao.
L'idea del cremoso alla nocciola invece è mia! Al posto della solita ganache o, ancora peggio, della odiatissima crema al burro o del frosting classico (che proprio non scende!!!), ho preparato delle semisfere di cremoso (ricetta Leonardo di Carlo), le ho congelate e, dopo averle smodellate, le ho poggiate sui cupcakes. Una spolveratina di cacao per terminare e i dolcetti sono pronti.
Chiara e Carlo li hanno divorati e stamattina volevano addirittura portarli a scuola!!! Alla fine li ho convinti e come merenda hanno avuto solo i cupcakes...senza il cremoso!
L'idea del cremoso alla nocciola invece è mia! Al posto della solita ganache o, ancora peggio, della odiatissima crema al burro o del frosting classico (che proprio non scende!!!), ho preparato delle semisfere di cremoso (ricetta Leonardo di Carlo), le ho congelate e, dopo averle smodellate, le ho poggiate sui cupcakes. Una spolveratina di cacao per terminare e i dolcetti sono pronti.
INGREDIENTI
Per i mini cupcakes
cacao in povere 50 g
acqua bollente 140 ml
burro morbido 115 g
zucchero 200 g
uova 2
farina 00 180 g
sale un pizzico
lievito per dolci 2 cucchiaini rasi
Per il cremoso alla nocciola
panna fresca 250 g
zucchero semolato 40 g
tuorli 60 g
gelatina in fogli 2,5 g
pasta di nocciola 50 g
PROCEDIMENTO
Prima di tutto preparare il cremoso. Portare a bollore la panna, stemperare i tuorli sbattuti con lo zucchero e cuocere fino a 85°C, aggiungere la gelatina ammorbidita in acqua ben strizzata e la pasta nocciola. Emulsionare con il mixer ad immersione per 2 minuti. Mettere negli stampi e surgelare.
Per i cupcakes versare in una ciotola l'acqua bollente e aggiungere il cacao. Mescolare bene fino al completo scioglimento e lasciar raffreddare. In un altro recipiente versare tutti gli ingredienti secchi (farina e lievito setacciati e un pizzico di sale). Con l'aiuto della planetaria battere a crema il burro morbido, aggiungere lo zucchero e montare il composto finché diventa spumoso. Aggiungere le uova, uno per volta facendole assorbire bene. Aggiungere gli ingredienti secchi ed infine il composto di acqua e cacao. Riempire i pirottini per 2/3 e cuocere in forno preriscaldato a 180°C per circa 15 minuti.
Chiara e Carlo li hanno divorati e stamattina volevano addirittura portarli a scuola!!! Alla fine li ho convinti e come merenda hanno avuto solo i cupcakes...senza il cremoso!
Biscotti chicchi di caffè
Questa ricetta vista sul blog di cuoredisedano mi è piaciuta davvero tanto, facili da fare, belli da vedere e ottimi da mangiare!!! Questi biscottini al caffè e cioccolato fondente mi ricordano molto dei biscotti che mangiavo da piccola, quelli con il ripieno cremoso e magari la prossima volta proverò ad inserire un cuore morbido al cioccolato. In ogni caso così sono davvero buonissimi...
INGREDIENTI
farina 00 165 g
amido di mais 50 g
zucchero a velo 40 g
cioccolato fondente 74% 90 g
caffè forte ristretto 1 tazzina
caffè liofilizzato istantaneo 2 cucchiaini
caffè macinato in polvere 1/2 cucchiaino
burro 120 g
sale 1 pizzico
PROCEDIMENTO
Far fondere il cioccolato in microonde e lasciarlo intiepidire. Mescolare bene il burro morbido a tocchetti con lo zucchero a velo. Preparare il caffè, prenderne una tazzina e farvi sciogliere i 2 cucchiaini di caffè solubile (questa è una mia aggiunta personale per intensificare l'aroma di caffè). Aggiungere il cioccolato e il caffè intiepidito al composto di burro e zucchero e mescolare bene fino ad ottenere un composto omogeneo. Aggiungere il sale e infine versare poco per volta la farina, la fecola e il caffè macinato precedentemente setacciati. Formare una palla con il composto, avvolgerlo in pellicola e lasciar riposare in frigo per circa 30 minuti. Formare delle palline leggermente allungate di 15 g ciascuna e disporle su una teglia ricoperta di carta forno. Incidere con un coltellino per dare la forma del chicco di caffè e infornare a 190°C per circa 13 minuti.
Sono piaciuti a tutti, anche ai bambini!!!
INGREDIENTI
farina 00 165 g
amido di mais 50 g
zucchero a velo 40 g
cioccolato fondente 74% 90 g
caffè forte ristretto 1 tazzina
caffè liofilizzato istantaneo 2 cucchiaini
caffè macinato in polvere 1/2 cucchiaino
burro 120 g
sale 1 pizzico
PROCEDIMENTO
Far fondere il cioccolato in microonde e lasciarlo intiepidire. Mescolare bene il burro morbido a tocchetti con lo zucchero a velo. Preparare il caffè, prenderne una tazzina e farvi sciogliere i 2 cucchiaini di caffè solubile (questa è una mia aggiunta personale per intensificare l'aroma di caffè). Aggiungere il cioccolato e il caffè intiepidito al composto di burro e zucchero e mescolare bene fino ad ottenere un composto omogeneo. Aggiungere il sale e infine versare poco per volta la farina, la fecola e il caffè macinato precedentemente setacciati. Formare una palla con il composto, avvolgerlo in pellicola e lasciar riposare in frigo per circa 30 minuti. Formare delle palline leggermente allungate di 15 g ciascuna e disporle su una teglia ricoperta di carta forno. Incidere con un coltellino per dare la forma del chicco di caffè e infornare a 190°C per circa 13 minuti.
Sono piaciuti a tutti, anche ai bambini!!!
Crostatine al cacao con crema di ricotta e marmellata di mandarini
Negli ultimi giorni il mio frigo ha iniziato a dare segni di squilibrio e visto che avevo ancora un po' di pasta frolla al cacao surgelata, ho deciso di usarla prima che fosse troppo tardi! Queste crostatine sono quindi il mio dolce del recupero di questa settimana...
La ricetta della frolla è sempre quella del maestro Knam, che trovate qui sul blog, il ripieno è realizzato con marmellata di mandarini (fatta da mio padre!) e una crema di ricotta ottenuta semplicemente setacciando 150 g di ricotta di pecora e aggiungendo 10 ml di liquore all'arancia, 3 cucchiai abbondanti di zucchero semolato (ovviamente dipende dai gusti, a me non piace troppo dolce) e 40 g di gocce di cioccolato fondente. Ho foderato le tortiere con la pasta, ho steso un sottile strato di marmellata e ho versato la crema di ricotta. Infine ho decorato con strisce di pasta frolla e cotto in forno preriscaldato a 180°C per circa 40 minuti.
E sperando che questo brutto tempo finisca, auguro a tutti voi un dolce giovedì!!!
Pan brioche...altissimo e supersoffice!!!
La ricetta è sempre la stessa, quella che trovate qui e che faccio almeno un paio di volte al mese per preparare le briochine che i miei bimbi Chiara e Carlo portano a scuola per la merenda. Solo che questa volta non avevo tempo di fare tutte le palline e ho pensato di fare un pan brioche unico e di metterlo in uno stampo per ciambella...
Oltre a essere buonissimo, come al solito, è anche molto bello da vedere...così alto e soffice che viene voglia di tuffarsi dentro!!! Praticamente è alto quanto un panettone!
E così invece delle solite briochine questa volta a scuola porteranno una bella fettona...sempre che tornino a scuola, visto che tra vacanze natalizie, emergenza meteo, termosifoni non funzionanti, caldaia da sostituire etc, etc, ormai è quasi un mese che sono a casa...aiutooooooooooo!!!
Vabbe', mi consolo con una fetta del mio superpanbrioche....
E così invece delle solite briochine questa volta a scuola porteranno una bella fettona...sempre che tornino a scuola, visto che tra vacanze natalizie, emergenza meteo, termosifoni non funzionanti, caldaia da sostituire etc, etc, ormai è quasi un mese che sono a casa...aiutooooooooooo!!!
Vabbe', mi consolo con una fetta del mio superpanbrioche....
Torta quattro quarti alle mele caramellate, noci brasiliane e pimento
Non c'è niente da fare, quando vedo una nuova ricetta di torta di mele la devo provare! Questa poi con le mele caramellate mi ha particolarmente ispirata. Eppure, mentre la preparavo, ho provato la sensazione che avevo già fatto qualcosa di simile, quella consistenza spumosa dell'impasto non mi era del tutto nuova...ma non riuscivo a ricordare. Poi il profumo e soprattutto il sapore hanno acceso una lampadina nei mie pensieri: è la ricetta della torta di mele di mia nonna Clara!!! Certo la nonna non la chiama quattro quarti e ovviamente non ci mette le mele caramellate ma ho controllato la ricetta e le dosi di zucchero, farina, burro e uova sono esattamente quelle...e anche lei ci mette un po' di frutta secca (nocciole per la precisione) per dare un tocco di croccantezza.
Era tantissimo che non la preparavo, data anche la presenza di un bel po' di burro ma, nonostante ne abbia provate tante di ricette, questa resta per me l'unica vera torta di mele!!!
Prima di passare alla ricetta, un piccolo doveroso ringraziamento va a mio fratello che a Natale mi ha regalato questo splendido stampo della Nordic Ware. Si chiama Jubilee Bundt e appena l'ho visto me ne sono innamorata...poi subito mi ha assalita un dubbio: ma riuscirà mai la ciambella ad uscire dallo stampo senza lasciare pezzetti attaccati in tutti quegli spigoli??? La risposta è sì, assolutamente sì!!! Il dolce si è staccato perfettamente mantenendo la sua forma! Ecco ora sto già vedendo di acquistare qualche altro stampo della stessa linea...
Ma veniamo alla ricetta che è una mia variazione su tema partendo da quella originale del libro "Una mela al giorno" di Keda Black che viene testato questo mese dal Cakes Lab. La base, come già detto, è una quattro quarti che prende il suo nome dalla stessa quantità degli ingredienti principali (farina, zucchero, burro e uova), le mele sono caramellate (vedi procedimento) e la mia aggiunta personale è data da noci brasiliane e una spezia particolare che si chiama pimento. Le noci brasiliane hanno la forma delle mandorle ma come gusto ricordano molto le noci e ho scoperto che sono molto ricche di selenio, il pimento è una spezia che qui da noi è utilizzata poco. In inglese si chiama "allspice" perché il suo aroma è una combinazione di cannella, noce moscata e chiodi di garofano che con le mele si sposano benissimo. Si presenta sotto forma di bacche, molto simili al pepe...
Era tantissimo che non la preparavo, data anche la presenza di un bel po' di burro ma, nonostante ne abbia provate tante di ricette, questa resta per me l'unica vera torta di mele!!!
Prima di passare alla ricetta, un piccolo doveroso ringraziamento va a mio fratello che a Natale mi ha regalato questo splendido stampo della Nordic Ware. Si chiama Jubilee Bundt e appena l'ho visto me ne sono innamorata...poi subito mi ha assalita un dubbio: ma riuscirà mai la ciambella ad uscire dallo stampo senza lasciare pezzetti attaccati in tutti quegli spigoli??? La risposta è sì, assolutamente sì!!! Il dolce si è staccato perfettamente mantenendo la sua forma! Ecco ora sto già vedendo di acquistare qualche altro stampo della stessa linea...
Ma veniamo alla ricetta che è una mia variazione su tema partendo da quella originale del libro "Una mela al giorno" di Keda Black che viene testato questo mese dal Cakes Lab. La base, come già detto, è una quattro quarti che prende il suo nome dalla stessa quantità degli ingredienti principali (farina, zucchero, burro e uova), le mele sono caramellate (vedi procedimento) e la mia aggiunta personale è data da noci brasiliane e una spezia particolare che si chiama pimento. Le noci brasiliane hanno la forma delle mandorle ma come gusto ricordano molto le noci e ho scoperto che sono molto ricche di selenio, il pimento è una spezia che qui da noi è utilizzata poco. In inglese si chiama "allspice" perché il suo aroma è una combinazione di cannella, noce moscata e chiodi di garofano che con le mele si sposano benissimo. Si presenta sotto forma di bacche, molto simili al pepe...
INGREDIENTI
Per la torta quattro quarti
burro ammorbidito 250 g
zucchero semolato 250 g
farina 250 g
uova 250 g (circa 4)
Per le mele caramellate
mele 3
succo di un'arancia (o un limone)
zucchero di canna 100 g
burro 20 g
noci brasiliane
pimento 10-15 bacche
PROCEDIMENTO
Lavare, sbucciare e tagliare le mele a cubetti, irrorarle con il succo d'arancia. In una padella far sciogliere il burro con lo zucchero, aggiungere le mele, le noci e le bacche di pimento ridotte in polvere (io ho usato il mortaio) e lasciar caramellare.
Preparare la base montando il burro con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e molto spumoso. Aggiungere le uova una alla volta, montando bene il composto prima di aggiungere l'uovo successivo. In ultimo incorporare la farina setacciata e le mele caramellate. Versare l'impasto nello stampo imburrato e infarinato e infornare in forno preriscaldato a 180°C per circa 45 minuti.
Il sapore e il profumo di questa torta sono davvero incredibili, davvero da provare!!!
Con questa ricetta partecipo al Contest " Crazy Taste" del Cakes Lab Test & Taste"
Butterfly cake pops
Questi li avevo preparati qualche tempo fa per una promessa di matrimonio ma poi ho dimenticato di pubblicarli. Oggi, mentre cercavo di fare un po' d'ordine tra tutte le foto che ho sul PC, ho trovato queste e mi dispiaceva lasciarle lì così ho deciso di pubblicarle...
E ci sono anche tortine e biscotti a tema...
E ci sono anche tortine e biscotti a tema...
Bavarese al bergamotto
Un piccolo dessert che ho portato a casa di amici per una cena. In questi giorni pieni di dolci e abbuffate ci voleva una cosa semplice, un dolcetto leggero e delicato e questa è stata proprio un'idea azzeccata.
Piccole monoporzioni di bavarese al bergamotto (ho comprato l'olio essenziale per uso alimentare...buonissimo!!!) guarnite con frutti rossi.
Piccole monoporzioni di bavarese al bergamotto (ho comprato l'olio essenziale per uso alimentare...buonissimo!!!) guarnite con frutti rossi.
INGREDIENTI
latte intero 250 g
panna fresca 500 g
tuorli 100 g
zucchero semolato 50 g
gelatina in fogli 5 g
olio essenziale di bergamotto 3 gocce
buccia di limone grattugiata fine 5 g
PROCEDIMENTO
Portare a quasi a bollore il latte con 250 g di panna fresca e la buccia di limone. Versare sui tuorli leggermente sbattuti con lo zucchero e stemperare bene. Rimettere il composto sul fuoco e cuocere fino alla temperatura massima di 84°C (per evitare che l'uovo coaguli!!!).
Aggiungere la gelatina fatta rinvenire in acqua e ben strizzata. Mescolare bene per scioglierla tutta. A questo punto far raffreddare velocemente il composto (si può usare una bacinella riempita di acqua e ghiaccio) fino a 25°C. Aggiungere le gocce di olio essenziale e il resto della panna semimontata. Versare nelle coppette e riporre in frigo fino a che il composto si addensa. Decorare a piacere.
Calza biscotto....aspettando la Befana!
Con questi biscottini ho cercato di coniugare la calza della Befana con qualcosa che potesse piacere a delle bimbe...pensa e ripensa, alla fine ho avuto l'idea dei cristalli di neve che ricordano molto Frozen!
Così aspettiamo l'ultima festa di questo periodo, quella che oggi è un po' in disuso e che, invece, da bambina era la più bella perché coincideva con l'arrivo dei regali...
Buona Befana a tutti!!!
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Biscotti renne
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