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Ciambella mele, mirtilli e mascarpone

Giuro che questa è l'ultima torta di mele!!! Ormai non è più periodo, lo so...ma avevo questa ricetta trovata da qualche parte e salvata tra quelle da sperimentare e, quando ho visto le mele renette, non ho resistito e le ho comprate!
Ed ecco qui il mio ciambellone 3 emme: mele, mirtilli (mia personale aggiunta alla ricetta) e mascarpone...

INGREDIENTI

zucchero 180 g
farina 250 g
mascarpone 250 g
uova 4
mele renette 4
lievito per dolci 1 bustina
mirtilli essiccati 20 g
cannella q.b.
sale 1 pizzico

PROCEDIMENTO

Montare le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso. Intanto lavare, sbucciare e tagliare le mele a cubetti e irrorale con succo di limone. Montare con la frusta il mascarpone in modo da ammorbidirlo e incorporarlo al composto di uova e zucchero. Aggiungere il sale e infine la farina, il lievito e la cannella setacciati e mescolare bene fino ad ottenere un composto omogeneo, Infine inserire le mele e i mirtilli. Versare in uno stampo per ciambella da 24 cm di diametro e cuocere in forno preriscaldato a 180° C per 35-40 minuti.



La morbidezza di questo dolce è davvero irresistibile, merito sicuramente del mascarpone!!! E' la tipica torta da colazione alla quale non so proprio dire di no....troppo buona!!!


Casatiello dolce

Per Pasqua le pastiere le prepara mia mamma, la colomba mio marito e io? Qualcosa dovevo pur impastare, così ho provato a fare il casatiello dolce che è tipico del periodo pasquale soprattutto nella zona di Caserta. L'originale non l'ho mai assaggiato (devo provvedere a questa mancanza) ma il mio mi piace molto!!!o
La ricetta l'ho presa dal blog Chiarapassion ma l'ho modificata un pochino. Prima di tutto al posto del "criscito" ho usato il mio lievito madre (che dopo un anno e mezzo è ancora vivo e vegeto) e poi ho sostituito il cedro con le scorzette di arancia, sempre quelle fatte da me.



INGREDIENTI

farina manitoba 500 g
uova 5
zucchero 260 g
lievito madre 200 g
lievito di birra disidratato 1 g
sugna 150 g
latte intero 125 ml
liquore limoncello 1/2 bicchierino
buccia grattugiata di 1 limone
buccia grattugiata di 1 arancio
aroma fior d'arancio 1 fialetta
scorza di arancia candita a pezzetti 100 g

PROCEDIMENTO

Sbattere con lo zucchero, aggiungere il lievito madre tagliato in pezzi e sciolto nel latte. Mescolare bene finché non ci sono più grumi. Aggiungere la farina e, di seguito tutti gli altri ingredienti, tranne la scorza di arancia. Lavorare in planetaria per circa 30 minuti finché l'impasto non incorda. Aggiungere la scorza d'arancia  e mescolare bene. Coprire l'impasto e lasciar riposare per un'ora. Trasferire in una teglia da 20 cm foderata con carta forno fino ad un altezza di almeno 15 cm. Coprire e far lievitare fino a che triplica di volume (dalle 12 alle 24 ore). Cuocere in forno caldo a 190°C per circa 60 minuti. Fare la prova stecchino, deve uscire perfettamente asciutto.
Infine preparare la ghiaccia reale  per la decorazione, mescolando un albume PASTORIZZATO (si vendono al supermercato!), 250 g di zucchero a velo e un cucchiaino di succo di limone. Versare sul casatiello e decorare con confettini colorati, ovetti, etc.



Brioche senza impasto

Una via di mezzo tra una torta e una brioche, molto morbida e delicata e soprattutto facilissima da fare...senza impasto ovvero anche senza planetaria!!!




INGREDIENTI

farina manitoba 275 g
lievito disidratato 1 cucchiaino
sale 4 g
uova grandi 3
burro fuso 120 g
acqua 60 g
zucchero 60 g
pasta d'arancio
1 uovo per spennellare

PROCEDIMENTO

Mescolare farina, lievito e sale. A parte mischiare le uova, il burro fuso, l'acqua, lo zucchero e la pasta d'arancio. Versare gli ingredienti liquidi in quelli solidi e mescolare bene. Coprire e far lievitare 10 minuti a temperatura ambiente. Ogni 30 minuti ripiegare l'impasto per 4 volte in tutto. Riporre in frigo per almeno 16 ore coperto. Dividere l'impasto in 2 parti, pirlarlo e mettere i 2 panetti in uno stampo da plum cake. Lasciar lievitare per circa 2 ore. Spennellare con l'uovo sbattuto ed infornare a 180°C per 35 minuti.






Ciambella pastiera

In attesa della Pasqua iniziamo ad assaporare la "pastiera" con tutti i suoi aromi ma in versione ciambella. Semplice da realizzare, profumatissima, morbida....davvero una bella ricetta tratta dal blog laricettachevale. Come al solito io ho un po' modificato l'originale, in particolare aggiungendo cubetti di arancia candita che nella versione della pastiera di mia mamma non possono mancare.


INGREDIENTI

ricotta di pecora 400 g
uova 4
zucchero semolato 350 g
grano  cotto 100 g
scorza di arancia candita tagliata a cubetti 50 g
farina 00 400 g
lievito per dolci 15 g
olio di semi di mais 50 ml
latte intero tiepido 30 g
sale 1 pizzico
cannella 1 cucchiaino
acqua di fior d'arancio 1 cucchiaio e 1/2 (o millefiori o entrambi)
scorza di 1 limone bio

PROCEDIMENTO

Setacciare e lavorare la ricotta fino a ridurla in crema. Montare gli albumi e mettere da parte. Montare i tuorli con lo zucchero, la cannella e la scorza di limone fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. Aggiungere la ricotta e continuare a montare. Unire il grano, la scorza di arancia candita, l'acqua di fior d'arancio e mescolare bene. Unire il latte e l'olio. Incorporare la farina setacciata con il lievito aggiungendola poca per volta. Infine incorporare gli albumi con movimenti dal basso verso l'alto per non smontare l'impasto. Versare in uno stampo per ciambella imburrato e infarinato e cuocere in forno preriscaldato a 160°C per circa 70 minuti.






Il giorno successivo, come la pastiera originale, diventa ancora più buona perché gli aromi si amalgamano meglio!!!

Fette biscottate variegate al caffè

Ormai si sa che io mangio solo le fette biscottate fatte in casa però mi piace cambiare e quindi questa volta ho provato a farle con il caffè. La ricetta è sempre la stessa (qui sul blog), l'unica variazione consiste nel prendere 1/3 dell'impasto e aggiungere mezza tazzina di acqua nella quale si fanno sciogliere un paio di cucchiaini di caffè liofilizzato. Poi si stendono i 2 impasti (bianco e al caffè), si sovrappongono e si arrotolano. Da qui il procedimento è lo stesso.



Il sapore è buonissimo ma il profumo è davvero squisito...proprio quello che ci vuole per svegliarsi  in questi primi giorni di primavera!!!



Samoan Coconut Buns

Ultima scoperta in cucina: il latte di cocco! L'ho già usato per una profumatissima ciambella (vedi ricetta), poi ho visto questi panini semidolci e non ho resistito, ho provato subito a farli. Più che panini sono delle morbidissime briochine che vengono cotte in una delicata al latte di cocco. Proprio questa cosa mi ha incuriosito ed ho subito pensato che fosse un'idea geniale, in genere infatti per la cottura delle bioches bisognerebbe vaporizzare il forno per evitare che si formi una crosta dura (ovviamente nel forno di casa non c'è il vaporizzatore!!!), invece in questo modo il liquido svolge proprio questa funzione e in più rilascia un delizioso profumo di cocco...






INGREDIENTI

acqua 120 ml
lievito di birra secco 2 g
zucchero 30 g
uova 1
olio di semi 1 cucchiaio
farina manitoba 130 g
farina 00 100 g
estratto naturale di vaniglia 1 cucchiaino
sale 1 pizzico

latte di cocco 150 ml
acqua 50 ml
zucchero 60 g
zucchero di canna q.b.

PROCEDIMENTO

Sciogliere lo zucchero nell'acqua, aggiungere l'uovo, l'olio e la vaniglia e mescolare. Aggiungere la farina e il lievito in due tempi e infine il sale. Impastare in planetaria con il gancio fino ad ottenere un impasto compatto. Coprire e far lievitare per circa 2 ore o fino al raddoppio. Dividere l'impasto in palline da 60 g e metterle in una teglia tonda imburrata del diametro di 20 cm.  Coprire e lasciar lievitare di nuovo per circa 1 ora.
Preparare lo sciroppo con acqua, latte di cocco e zucchero. Portare ad ebollizione  e far cuocere per alcuni minuti fino a che si riduce diventando abbastanza denso. Farlo raffreddare e versarlo sulle bioche lievitate. Cospargere di zucchero di canna e infornare in forno preriscaldato a 180°C per 25 minuti circa finché le brioches saranno ben dorate.





Ciambella al latte di cocco

Questa ricetta tratta dal blog di Natascia "Poesie di zucchero e farina"  mi ha colpito appena l'ho letta perché io adoro il cocco ma a casa piace solo a me e quindi in genere evito di utilizzarlo per i dolci. Poi ho sempre usato la farina di cocco che però ha il problema di essere un po' secca, quindi l'idea di usare il latte di cocco mi ha davvero incuriosita.
Il risultato è stato all'altezza delle aspettative...un dolce morbidissimo e profumato, soffice e umido che è piaciuto a tutti!
Inoltre è un dolce senza latte, senza burro (adatto anche a chi è intollerante al lattosio) e senza olio poiché la parte grassa è data direttamente dal latte di cocco.



INGREDIENTI

farina 220 g
cocco rapè 80 g
zucchero 120 g
latte di cocco 200 ml
uova 2
lievito per dolci 1 bustina
sale 1 pizzico

PROCEDIMENTO

Setacciare la farina, il cocco e il lievito. Montare in planetaria le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso. Aggiungere il latte di cocco e amalgamare bene. Aggiungere il sale e poi, poco per volta, gli ingredienti secchi. Versare il composto in una teglia per ciambella e cuocere in forno preriscaldato a 170°C per 40 minuti. Una volta raffreddato si può decorare con una semplice glassa composta da acqua e zucchero a velo e spolverare con cocco rapè.





Ciambella al farro, ricotta e cannella

In questi ultimo mese invernale ci sta ancora bene un dolce che riscalda la giornata con il sapore rustico della farina di farro e il profumo della cannella. La ricetta è tratta dal blog Ribes e Cannella e, come al solito, l'ho un po' modificata. Il risultato è soddisfacente ma ci sono un paio di cose da migliorare (vedi dopo)...



INGREDIENTI

ricotta 150 g
zucchero di canna 50 g
zucchero semolato 50 g
olio di semi 150 ml
latte 50 ml
uova 4
farina di farro 250 g
fecola 80 g
cannella in polvere 1 cucchiaio
mandorle 1 manciata
uvetta sultanina gialla (golden raisin) 1 manciata
lievito per dolci 1 bustina


PROCEDIMENTO

Mescolare la ricotta con lo zucchero, aggiungere le uova e sbattere il composto. Unire la cannella, l'olio e il latte. Infine incorporare le farine e il lievito e per ultimo aggiungere la frutta secca leggermente infarinata. Versare in uno stampo per ciambella e cuocere a 180°C per 40 minuti.


Come dicevo all'inizio ci sono un paio di cose da rivedere secondo il mio parere: prima di tutto la ciambella non è molto dolce quindi aggiungerei almeno altri 50 g di zucchero e poi forse è meglio spezzare la farina di farro con metà farina 00 per rendere il dolce più soffice.

Brioche filante

Questa è una ricetta francese (la parola filante si legge senza la e finale), una brioche morbidissima come suggerisce la parola stessa!!! La ricetta originale è di  Le joyaus de Sherazade , io l'ho un po' modificata...come al solito! E questo è il risultato....

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INGREDIENTI

farina per brioche 350 g
latte intero 150 ml
lievito disidratato 5 g
zucchero semolato 70 g
bacca di vaniglia 1
tuorli 2
burro morbido a cubetti 80 g
sale 1 pizzico
gocce di cioccolato 50 g



PROCEDIMENTO

Far intiepidire il latte e versarne metà in planetaria insieme allo zucchero. Far schiumare, aggiungere il resto del latte e la farina con il lievito poco per volta. Impastare bene e aggiungere un tuorlo alla volta facendo assorbire bene. Lavorare l'impasto per circa 10 minuti, aggiungere la vaniglia e il burro poco per volta. Aggiungere il sale ed infine le gocce di cioccolato. Formare una palla, riporre in una ciotola e lasciar lievitare ben coperta per circa 2-3 ore fino al raddoppio. Formare delle palline di impasto e disporle in uno stampo da plum cake imburrato e infarinato. Coprire e far lievitare di nuovo per altre 2-3 ore. Spennellare con 1 tuorlo, 1 cuchiaio di pana e 1 cucchiaio di zucchero a velo e cuocere a 180°C per circa 30 minuti, finché la brioche sarà ben dorata.


Non c'è niente da fare, come dice la mia amica Francesca, anche se di brioche ne ho fatte tante, ogni volta la curiosità di provare una nuova ricetta si impossessa di me. E questo esperimento direi che è proprio riuscito: fatta, sfornata e praticamente divorata!!!


Tarte au citron (con un tocco al cioccolato)

Oggi vi presento la ricetta che ho testato per il Cakes Lab. Il libro scelto per questo mese è Il piccolo libro di Chocolat di Joanne Harris. Dopo aver vinto con la mia ricetta di torta quattro quarti alle mele caramellate, mi è stata data la possibilità di entrare a far parte dello staff e quindi di provare anche io a realizzare una delle ricette del libro. La mia scelta è ricaduta su questa torta che mi ha subito colpita per il particolare accostamento di sapori: limone e cioccolato fondente!!!



 La ricetta non è difficile da realizzare ed è scritta in modo abbastanza semplice ma secondo me c'è qualche piccola imperfezione di cui vi parlerò dopo...

INGREDIENTI

farina 150 g
burro freddo tagliato a cubetti 75 g
zucchero 25 g
uovo 1

Ripieno 1

uova 2
zucchero 50 g
scorza e succo di 2 limoni non trattati
panna 175 ml

Ripieno 2

cioccolato fondente tagliato a pezzetti 60 g
panna 100 ml

PROCEDIMENTO

Porre farina e burro in una ciotola e lavorare finché non si formano delle briciole. Aggiungere lo zucchero e incorporarlo. Sbattere l'uovo e mescolarlo agli ingredienti asciutti finché l'impasto non diventa una palla. Avvolgerla in  pellicola e farla riposare in frigo per 30 minuti. Preriscaldare il forno a 190°C e imburrare una teglia da crostata da 23 cm (io con la stessa dose ne ho preparate 2 piccole).
Stendere la pasta su una superficie fresca e lievemente infarinata e inserirla nello stampo senza tirare troppo la pasta. Rifinire i bordi. Bucherellare la base con una forchetta, foderare con carta forno, riempire con fagioli secchi e cuocere per 20 minuti. Abbassare la temperatura a 150°C, rimuovere i fagioli e proseguire la cottura per altri 10 minuti.
Nel frattempo preparare il ripieno 1 sbattendo insieme le uova, lo zucchero, il succo, la scorza dei limoni  e la panna. Per preparare il ripieno 2, fondere il cioccolato a bagnomaria, aggiungere la panna e mescolare finché il composto non è omogeneo. 
Assemblare il dolce: versare il composto al limone nell'involucro di pasta frolla, poi versarvi adagio il cioccolato dall'alto in sottili motivi circolari. Usando un coltello sottile, girare un poco il composto in modo da creare un effetto marmorizzato. Porre la torta la centro del forno caldo (150°C) per 30 minuti, finché la crema non è appena rappresa, poi servire calda o fredda.




Allora devo dire che questo accostamento particolare mi ha stupita. I due ripieni si fondono in modo perfettamente armonico. Detto ciò, ci sono un paio di cose che non mi hanno convinta: il ripieno al limone è davvero troppo liquido, forse andrebbe diminuita la quantità di succo di limone, ma questo può dipendere dai limoni!!! La seconda cosa da notare è invece un passaggio della ricetta a mio parere assolutamente da non fare: per il ripieno 2 dice di fondere il cioccolato a bagnomaria e poi di versarvi la panna....non fatelo!!! La panna fredda cristallizza il cioccolato e non si amalgama con lo stesso. In realtà si tratta di una ganache, quindi è molto più semplice far bollire la panna e versarla sul cioccolato tagliato a pezzetti. Così non si avranno brutte sorprese.

Tirando le somme, nonostante qualche piccolo problema, il sapore del dolce mi ha convinta e per questo motivo la ricetta merita comunque una faccina sorridente.



Grazie a tutto lo staff del Cakes Lab per questa bellissima opportunità che mi è stata data. Io finisco qui il mio test ma sicuramente continuerò nei prossimi mesi a provare le ricette che saprete proporci. A presto!!!!!!

Torta Camilla

L'idea di partenza era proprio quella di preparare le famose merendine alla carota ma poi, per mancanza di tempo, ho optato per una torta. Ed ecco qui la mia torta Camilla...





La ricetta è tratta dal blog La Cuoca Dentro  ed è davvero molto semplice!

INGREDIENTI

carote 250 g
uova 3
farina di mandorle 100 g
succo d'arancia 100 g
olio di semi 80 g
zucchero a velo 200 g
farina 00 200 g
lievito per dolci 1 bustina
sale 1 pizzico

PROCEDIMENTO

Pelare le carote e metterle nel mixer con olio e succo d'arancia. Frullare fino ad ottenere una crema. Montare le uova con lo zucchero, unire la farina di mandorla e la buccia d'arancia grattugiata fine. Unire il sale e mescolare bene. Incorporare le carote e infine aggiungere la farina precedentemente setacciata con il lievito. Versare il composto negli appositi stampini (io teglia tonda da 22 cm) e cuocere a 180° C per 20 minuti (con la torta prolungare la cottura di 10 minuti).





Ciambella soffice caffè e cardamomo

Ogni tanto mi fisso per un ingrediente e questo è il periodo del caffè. La settimana scorsa ho preparato i biscotti e ieri invece ho fatto questa sofficissima ciambella con l'aggiunta di una spezia poco usata ma che col caffè si sposa benissimo: il cardamomo.
La ricetta che ho seguito la trovate qui, sul blog Fables de Sucre di due bravissimi food blogger che seguo da tanto tempo. Io ho aggiunto il cardamomo per dare più carattere al dolce ma se non lo avete a disposizione si può tranquillamente omettere.



INGREDIENTI

farina 00 230 g
zucchero 165 g
uova intere 2
olio di semi 85 g
acqua 85 g
lievito per dolci 16 g
caffè espresso 65 g
caffè liofilizzato 10 g
bacche di cardamomo 8-10
sale 1 pizzico

Per la glassa

zucchero a velo 125 g
caffè espresso 30 g


PROCEDIMENTO

Preparare il caffè e, quando  è ancora bollente, versarlo sul caffè liofilizzato in modo da farlo sciogliere bene e lasciar intiepidire. Montare in planetaria le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso, aggiungere l'acqua e l'olio di semi a filo e un pizzico di sale. Con l'aiuto di una spatola incorporare la farina e il lievito setacciati precedentemente. Aprire le bacche di cardamomo e, con l'aiuto di un mortaio, polverizzare i semi e aggiungerli al composto. Infine versare il caffè e mescolare bene fino ad ottenere un composto omogeneo. Versare in uno stampo imburrato e infarinato e cuocere in forno preriscaldato a 180°C per circa 35 minuti. Sfornare e lasciar raffreddare. 
Preparare la glassa aggiungendo il caffè allo zucchero a velo poco per volta, fino ad ottenere la giusta consistenza. Decorare la ciambella con la glassa servendosi di una sac a poche.



Soffice è soffice, leggermente amara per la presenza del caffè.. Io di solito metto i dolci sull'alzatina IKEA coperta da campana di vetro e, aprendola, il profumo che sprigiona è davvero indescrivibile. Un dolce adatto per iniziare bene la giornata....e non solo!!!

Buondì!!!

Compro sempre teglie, ne ho di tutti i tipi e dimensioni eppure quando devo fare un dolce nuovo mi manca sempre il recipiente! Sarà una mia fissazione...comunque alla fine succede che rimando la preparazione di alcune ricette proprio in attesa di trovare la teglia adatta.
È il caso dei buondì: sono mesi che cerco i contenitori rettangolari per ottenere la forma giusta ma la mia ricerca non ha avuto esito positivo (a meno di non voler spendere un patrimonio!).
Ma visto che non mi arrendo, alla fine invece di cambiare ricetta ho pensato di cambiare forma ed ecco i miei buondì rotondi!!! Ho usato una semplice teglia per muffin e la ricetta della mia amica Francesca.





Per la ricetta vi rimando a  questo video  dove vengono spiegati bene tutti i passaggi. È fatto molto bene e fa capire diverse cose anche per la fase di pirlatura che è molto importante per i lievitati.
 A mio parere bisognerebbe aumentare un pochino la quantità di zucchero nell'impasto, perché i Buondì confezionati sono più dolci di questi. 
A me sono piaciuti molto, è una di quelle merendine a cui ero affezionata da piccola e iniziare la giornata così è stato davvero bello.

Buondì a tutti!!!!!!!!!!!!



Biscotti chicchi di caffè

Questa ricetta vista sul blog di cuoredisedano mi è piaciuta davvero tanto, facili da fare, belli da vedere e ottimi da mangiare!!! Questi biscottini al caffè e cioccolato fondente mi ricordano molto dei biscotti che mangiavo  da piccola, quelli con il ripieno cremoso e magari la prossima volta proverò ad inserire un cuore morbido al cioccolato. In ogni caso così sono davvero buonissimi...



INGREDIENTI

farina 00 165 g
amido di mais  50 g
zucchero a velo 40 g
cioccolato fondente 74% 90 g
caffè forte ristretto 1 tazzina
caffè liofilizzato istantaneo 2 cucchiaini
caffè macinato in polvere 1/2 cucchiaino
burro 120 g
sale 1 pizzico

PROCEDIMENTO

Far fondere il cioccolato in microonde e lasciarlo intiepidire. Mescolare bene il burro morbido a tocchetti con lo zucchero a velo. Preparare il caffè, prenderne una tazzina e farvi sciogliere i 2 cucchiaini di caffè solubile (questa è una mia aggiunta personale per intensificare l'aroma di caffè). Aggiungere il cioccolato e il caffè intiepidito al composto di burro e zucchero e mescolare bene fino ad ottenere un composto omogeneo. Aggiungere il sale e infine versare poco per volta la farina, la fecola e il caffè macinato precedentemente setacciati. Formare una palla con il composto, avvolgerlo in pellicola e  lasciar riposare in frigo per circa 30 minuti. Formare delle palline leggermente allungate di 15 g ciascuna e disporle su una teglia ricoperta di carta forno. Incidere con un coltellino per dare la forma del chicco di caffè e infornare a 190°C per circa 13 minuti.



Sono piaciuti a tutti, anche ai bambini!!!



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